lunedì 15 ottobre 2007

PD: altra bella pagina di democrazia!


Quando la gente viene chiamata ad esprimersi è sempre una bella pagina di democrazia. Ed indipendentemente dal fatto se si condividano o meno i suoi programmi e le sue politiche, il Partito Democratico è comunque partito da un punto di alta democrazia, ossia le elezioni primarie. Che ne pensate? Per il resto, staremo a vedere!

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Sì però dovete spiegarmi per quale motivo tutte le primarie del centrosinistra (tranne le pugliesi del 2005),nazionali o locali, hanno sempre un vincitore scontato.I "rivali" del superfavorito corrono unicamente per onor di cronaca e nient'altro.In realtà non c è una vera competizione, gli stessi candidati sono frutto di una lunga mediazione politica...pensiamo a Rutelli e Franceschini che sostenevano Veltroni, a D'Alema che non ha aperto bocca per mesi su queste primarie,ecc.Per non parlare del fatto che in queste primarie moltissime persone hanno votato più di 1 volta,alla faccia della democrazia.... Saranno gli Stati Uniti,da gennaio 2008,a spiegare a Prodi&company in che cosa consistono le vere PRIMARIE!!!

Circolo Eleuterìa ha detto...

Bhe, le primarie sono senz'altro un fatto di democrazia....ma concordo con anonimo che, tutto quello che ci sta dietro non è proprio democratico. Basta pensare a come è sceso in campo il Cincinnato - Veltroni...lo hanno convinto e chiamato per farlo vincere....Vedremo in futuro come si svolgerà la cosa...

Anonimo ha detto...

Ma perché, che cosa immaginavate sentendo parlare di primarie, che almeno questo non fosse fumo negli occhi? Non sono state e non sono altro che un gran rumore per spostare su di se l'attenzione.
Queste primarie, con la possibilità di far votare una stessa persona più volte di seguito, sono sempre esistite, solo che si chiamavano votazioni di sezione: venivano e vengono svolte ogni volta che si deve fare un congresso; l'unica differenza è ed era che i votanti non pagano.