mercoledì 27 ottobre 2010

Principio irrinunciabile: legalità.

Negli ultimi anni, nella gestione della cosa pubblica nella nostra città, il principio di legalità è stato disatteso, vilipeso mortificato. Talvolta per convenienze personali, talaltra per opportunità politica, ci si è spesso dimenticati che il rispetto per le regole è la prima delle norme etiche cui coloro che amministrano la cosa pubblica devono dare ossequio incondizionato.
E' necessario ripartire dalle regole fondamentali della convivenza civile, dai principi, il primo dei quali è quello di legalità.
Affrontiamo il problema nell'incontro pubblico del 13 novembre, dando la parola a tutti i cittadini che vogliono intervenire e dare il proprio contributo, confidando che emergano gli spunti per la creazione di un nuovo patto: la legalità prima di tutto...appunto, "la legalità prima della politica".

sabato 18 settembre 2010

Comunicato stampa del 17.09.2010 del Circolo


Riportiamo testualmente l'intervento del nostro Circolo, riportato dalla stampa di oggi:
"Il fatto che Gianfranco Scioscione non sia più consigliere regionale non costituisce una nota positiva per la città, dal momento che un rappresentante terracinese avrebbe potuto catalizzare una maggiore attenzione da parte della Regione verso la nostra città. Sarebbe però puerile ritenere che la sola circostanza di essere consigliere regionale possa costituire il bollino di qualità di un politico e del suo entourage. Se l’ex Onorevole Sciscione vuole veramente costituire una forza politica alternativa all’attuale maggioranza, è necessario che faccia politica, non solo protesta, indicando alla cittadinanza qual è la sua idea di città, quali sono i principi cardine che devono costituire la via maestra per i futuri amministratori. Insomma, è necessario che indichi cosa il suo gruppo intende fare per portare Terracina fuori dal pantano politico e civile in cui è piombata. E questo senza tirare in ballo le classiche utopie da programma elettorale quali il porto, la talassoterapia, il turismo da riviera romagnola e via discorrendo, argomenti questi che non incanterebbero nemmeno un poppante. Così come non ci sembra metodo serio lo sbandierare ad orologeria presunte malefatte dell’attuale amministrazione, utilizzando toni inquisitori e confidando nella possibilità di cavalcare la protesta. Crediamo imprescindibile fare chiarezza sul metodo politico del gruppo c.d. “scioscionano” e su come il leader pensa che personaggi cardine nelle fallimentari esperienze amministrative degli ultimi anni, suoi novelli sodali, possano essere ritenuti credibili da una cittadinanza che non ne può più di essere presa in giro. Tutto questo ci preme sapere, ben consapevoli che le vicende giudiziarie amministrative che hanno portato alla sua esclusione dal Consiglio regionale, non possono essere ritenute più importanti di un progetto politico che, francamente, non abbiamo capito quale sia. La politica ed i bisogni dei cittadini non possono dipendere dalla sua candidatura regionale ma hanno necessità di chiarezza e certezze".

Per il Circolo Terracina Eleuterìa
Emilio Marigliani

venerdì 17 settembre 2010

CONVOCAZIONE CONSIGLIO COMUNALE


E' CONVOCATO PER IL 20 SETTEMBRE 2010, ORE 18.30, IL CONSIGLIO COMUNALE IN SEDUTA STRAORDINARIA.

PER L'ORDINE DEL GIORNO si può consultare www.provincialatina.tv/notizie/dettaglio.php?id=30941

venerdì 3 settembre 2010

MAGGIORANZA E OPPOSIZIONE: PAGLIA DELLA STESSA SEDIA

Lo stato penoso in cui è stata ridotta la nostra città non è tutto (de)merito della combriccola Nardi & C. Lo abbiamo sempre detto, continuiamo a dirlo e lo diremo sempre. E questo non solo perchè molti nostri mali vengono da lontano (eredità, pesanti come macigni, lasciate da passati amministratori che ora, manco a dirlo, strepitano e urlano dai banchi dell'opposizione), ma soprattutto perchè negli ultimi anni una vera e propria opposizione non c'è stata. Ci riferiamo al maggior partito di opposizione, sempre silente sui temi più scottanti e poco incline a fare una vera politica del contrasto. Hanno raccolto firme "contro Nardi", hanno fatto decine di conferenze stampa, volantinaggi, esposti ... ma la politica? Dov'era la politica sui grandi temi? Dove le alternative? Quali le grandi battaglie? L'opposizione a Terracina, salvo qualche voce isolata, si è adagiata sulla corrente del "non fare", arrivando talvolta addirittura a non partecipare a qualche consiglio comunale convocato su temi tanto caldi da consigliare agli oppositori di arroccarsi su un poco credibile Aventino, che ci sa tanto di mezzuccio "evita-imbarazzo". Oggi abbiamo la riprova che non ci sbagliavamo, dal momento che l'intervento (coraggioso) del Consgiliere di opposizione Vincenzo Coccia evidenzia (denuncia, potremmo dire) tutte le lacune di un'opposizione troppo scombinata per essere vera, quasi connivente con alcune delle scelte discutibili cui Nardi & C. ci ha purtroppo abituato (vedi l'Azienda speciale e la sua leadership). Tanto di cappello alle voci che escono dal coro e alle prese di posizione del Consigliere Coccia. Dopo gli errori che tutti abbiamo fatto, una rinascita della politica in città può partire anche da queste prese di posizione!
Emilio Marigliani

giovedì 15 aprile 2010

Differenziare. Forse ci siamo!


Una delle proposte più interessanti uscite dall'assemblea pubblica del 13 marzo scorso è stata quella di crare una rete di cittadini che si organizzano per fare la raccolta differenziata. E ciò nonostante il Comune di Terracina faccia raccolta differenziata pari a 0%.
Stiamo lavorando a questa "cosa" e, sorprendentemente, si sta concretizzando. La buona volontà ed un minimo di iniziativa stanno sostituendo il menefreghismo dei politici nostrani, tutti presi dalle loro beghe ma insensibili davanti ad un problema ambientale come il nostro. Crediamo che questa sia la volta buona.
A breve vi informeremo sul prosieguo iniziative.


lunedì 15 marzo 2010

Assemblea pubblica: un buon bilancio.

La parola alla gente. Questo, che è il motto del nostro circolo, ha avuto una concreta attuazione nell'Assemblea pubblica che abbiamo organizzato sabato scorso insieme alle Associzioni Città partecipata e Terracina Rialzati.
La risposta della cittadinanza deve lasciare soddisfatti, dal momento che non solo più di un centinaio di persone sono state presenti dall'inizio alla fine, ma anche perchè dai numerosi interventi sono venute proposte concrete molto intriganti.
Oltre ad aver infatti dato la possibilità alla cittadinanza di rappresentare il proprio disappunto sulla nettezza urbana a Terracina, è stata fatta la proposta di studiare un consorzio tra cittadini per iniziare quella raccolta differenziata che da anni paghiamo ma che ci viene, di fatto, impedita.
Sicuramente lavoreremo a questo progetto.
Ora facciamo in modo che l'assemblea pubblica dell'altro giorno sia la prima di una lunga serie e che la cittadananza risponda in modo sempre più consistente.
C'è molto da fare....ma si sta tentando di iniziare a farlo!
Grazie a tutti coloro che sono intervenuti.
Il Presidente
Laura Ghirardini

giovedì 4 marzo 2010

ASSEMBLEA PUBBLICA. CHI HA SBAGLIATO PAGHI.


Il 13 marzo prossimo, alle ore 17, presso la Sala di Villa Tomassini, il nostro Circolo, unitamente alle associazioni Terracina Rialzati, Città partecipata ed al Consigliere Comunale Gino Di Mauro, ha organizzato un'assemblea pubblica per discutere con i cittadini della gravissima situazione della raccolta dei rifiuti nella nostra città.
Nell'occasione si discuterà anche dell'esposto che le associazioni presenteranno alla Procura della Repubblica e alla Corte dei Conti affinchè venga valutata l'illegittimità della mancata raccolta differenziata a Terracina. E' la legge che impone, infatti, di differenziare i rifiuti, per cui, se qualcuno ha agito contro la legge, è giusto che paghi. Tantopiù in una situazione quale quella attuale, in cui ogni angolo della città è sommerso dai rifiuti.
E' il fallimento politico amministrativo della Giunta Nardi e della sua maggioranza ed è necessario che la cittadinanza prenda coscienza della situazione; occorre che la gente inizi a dire la propria. Un fallimento davanti al quale non si può più rimanere inermi... E importante la partecipazione di tutti perchè chi mortifica la nostra città è giusto che paghi. Ed è giusto che tutti lavorino affinchè immagini come quelle che si parano sotto i nostri in questi giorni devono diventare un triste ricordo

Vi aspettiamo.

mercoledì 24 febbraio 2010

L'emblema della menzogna...


In questi giorni girare per Terracina può causare travasi di bile. La monnezza è ovunque, i cassonetti traboccano, i topi festeggiano e la GERIT manda gli avvisi di pagamento della tarsu per metà dell'anno in corso. Certo, metà dell'anno, dal momento che l'altra metà verrà finanziata con la TIA che, ne siamo convinti, sarà un bell'ulteriore salasso.
Ma non solo fa male al cuore girare per la città e vedere lo stato in cui l'hanno ridotta. Qualche volta può succedere la stessa cosa navigando in rete, quando si incappa in un servizio come quello fatto dagli amici di Terracina Rialzati e di cui vi diamo il link(www.terracinaforum.com/terracinarialzati/?p=2395 ).
Bhe, quelle cose le vediamo tutti i giorni direte voi. E' vero, ma nel servizio dei nostri amici c'è una foto che fa veramente avvelenare e che vi abbiamo riportato in questo post. Si tratta di un manifesto elettorale che la cordata per Nardi (AN, FI, UDC e PRI) affisse nelle ultime elezioni amministrative. Era una menzogna allora e lo è ancora di più oggi, ma vi chiediamo di commentare questa immagine. Talvolta la memoria storica è una cosa meravigliosa; ma non possiamo non chiederci cosa dovrà accadere di più perchè il terracinese arrivi ad incavolarsi sul serio...

venerdì 29 gennaio 2010

Carabinieri in Comune




Riportiamo il testo di un comunicato stampa del Circolo sulla recente indagine della Procura della Repubblica che riguarda la raccolta differenziata mai partita a Terracina.
"Ancora una volta ci troviamo a commentare le "visite" delle Forze dell'Ordine presso il Comune di Terracina. E non è certo piacevole dover constatare che il luogo simbolo delle Istituzioni cittadine sia ancora una volta al centro di indagini da parte della Magistratura. Il fallimento politico di questa Amministrazione è sotto gli occhi di tutti, ma assistere ad ulteriori vicende giudiziarie che coinvolgono il Comune è ancora più mortificante per la città. Purtroppo, però, non è una sorpresa che siano partite indagini sulla questione rifiuti. Quando si ignorano obblighi di legge, si lavora sempre al limite della legittimità, si fanno pagare ai cittadini servizi inesistenti e si lascia la città immersa nell'immondizia è inevitabile che qualcuno cerchi di vederci chiaro. Abbiamo più volte evidenziato la fallacia delle scelte dell'Amministrazione in materia di raccolta dei rifiuti, ma la maggioranza è sempre stata monolitica nell'ignorare gli appelli alla ragionevolezza che da più parti arrivavano. Ora, per il bene della città, confidiamo che dalle indagini in corso non emergano fatti penalmente rilevanti, ma se responsabilità vi sono è giusto che chi ha sbagliato paghi"

Emilio Marigliani

venerdì 22 gennaio 2010

Colpi di coda del sindaco Nardi. C'è di che tremare


Leggiamo oggi che il Sindaco Nardi riserva "dei colpi di coda alla città", tra i quali vi sarebbe la realizzazione del porto. Oddio, il proclama è di quelli da far atterrire, visti i risultati dei suoi mandati. Probabilmente saranno colpi di coda mortiferi, come quelli degli scorpioni! Noi siamo convinti che, comunque, si tratti dell'ennesima bufala nardiana, ma temiamo non poco per quello che il Sindaco potrebbe tirare fuori dal cilindro. La città è mortificata al punto che sembrerebbe non poter andare peggio, ma siamo certi che se Nardi & C. si impegnano un modo per fare peggio di così lo trovano. E intanto la città è sempre in allarme "monnezza", dimostrazione che tutte le cose dette sul nuovo corso della Terracina Ambiente S.p.a. erano panzane date in pasto ad un popolo che sembra non essere mai stanco di abboccare. Scongiurando i colpi di coda che figuri tanto maldestri potrebbero assestare, confidiamo in una futura "liberazione" e continuiamo a sbattere in faccia a coloro che ci amministrano il nostro dissenso e l'evidenza della loro incapacità.

Emilio Marigliani

venerdì 8 gennaio 2010

Consiglieri inesistenti.

Più volte ci siamo chiesti la funzione di alcuni membri del Consiglio comunale di Terracina. Il perchè della loro presenza...insomma, a cosa servono! Non na abbiamo mai ascoltato interventi, non risultano loro contributi al dibattito politico e, se li abbiamo individuati tra i tanti (troppi), è stato solo in occasione di qualche battuta durante le frequenti bagarre che si scatenano nell'assise cittadina.
Ci verrebbe da dire che servono a pochino, visto l'apporto politico amministrativo prossimo allo zero, se non montasse l'indignazione per il fatto che questi signori sono pagati da noi. E già, i famigerati gettoni escono dalle nostre tasche, dalle trattenute in busta paga dei dipendenti e dagli F24 dei lavoratori autonomi e dei professionisti. Ed allora la faccenda cambia, perchè si giunge facilmente alla conclusione che, se devono fare da arredamento sdotto l'aulica scritta SPQT, sarebbe meglio se non ci fossero. Almeno risparmieremmo! Ho riflettuto spesso su questo argomento e l'ho fatto ancor di più quando ho letto la recente dichiarazione di uno di costoro, tale Giuliani Valentino, eletto, mi pare, in una lista civica. Affermava che i comitati cittadini non servono a nulla. L'affermazione è grave, non solo perchè il commento è venuto a margine di uno dei più complicati dibattiti degli ultimi tempi (l'approvazione del passaggio da TARSU a TIA e l'affidamento del servizio a Terracina Ambiente S.p.a.), ma anche perchè non si porta rispetto per quelle formazioni fatte di gente che lavora, paga e che, stando almeno alla Costituzione, dovrebbe essere "sovrana". Allora, il Giuliani sia riguardoso quando parla della società civile; si potrà concordare o meno con le varie posizioni, ma no si può denigrare chi manifesta il proprio pensiero in modo libero e mette in campo tutto ciò che è in suo potere (poco, purtroppo) per contribuire al dibattito politico della città. Se poi il Giuliani ci illustrasse quale è la sua funzione in Consiglio comunale (in sostanza, che cosa ci fa) e quali brillanti risultati ha prodotto il suo acume politico gliene saremmo grati per l'eternità.
Emilio Marigliani