sabato 28 marzo 2009

A volte (ormai quasi sempre) ritornano.


Non abbiamo saputo resistere. E' davvero troppo "simpatica" la notizia che abbiamo appena appreso, quella cioè dell'emanazione di un manifesto politico - amministrativo da parte del Consigliere comunale Antonio Edis Mazzucco. E così, dopo quello dell'ex assessore Pietro Serra arriva quello dell'ex sindaco Mazzucco. Per carità, non che ci sia nulla di male nel fare manifesti e programmi...anzi. Nè bisogna credere cha si possa essere animati da astio nei confronti dell'amico Edis...ci mancherebbe. Qualche passaggio del manifesto però lo riportiamo testualmente, così tutti voi, insieme a noi, potrete farvi un idea del contenuto. Sentite eh... " Il tempo è un gran gentiluomo e chiede però, sempre il conto...E l'uomo con il suo operato è l'artefice del proprio tempo presente e futuro. Un futuro prossimo da ricostruire, da GARANTIRE ai nostri figli e alle nostre future generazioni. E' necessario quindi, ricreare un modello sociale sostenibile al risanamento ed allo sviluppo del nostro territorio, e per questo il sottoscritto in quanto aderente al PDL, indico, alla futura conduzione politico-amministrativa di Terracina, l'ex sindaco Edis Mazzucco, che con la ricchezza della sua cultura, la lunga militanza politica, l'esperienza amministrativa, la profonda conoscenza del nostro territorio e certamente un garante di forte concretezza". Tutto ciò non senza avere prima detto che lui rappresenterebbe ciò che non ha "nulla a che vedere con il vecchio e obsoleto modo di operare della vecchia politica. Da questo nuovo concetto DEVE partire il modo di governare la NOSTRA Città!".
Non commentiamo oltre. Solo una considerazione. Antonio Edis Mazzucco sarebbe il rappresentante del nuovo e si permette di criticare la vecchia politica, arrivando addirittura a riproporsi alla "conduzione" della città? Nelle mani di Antonio Edis Mazzucco sarebbe riposto il futuro dei nostri figli, come dice lui? Credevamo che la situazione politico amministrativa fosse grave, ma, invece, dobbiamo constatare che siamo all'emergenza. E ci vuole il contributo di tutti per impedire che le mummie della politica si liberino delle loro bende e contuinino a fare scempio della nostra città.
Lo Zuavo
PS. Vincendo una non debole resistenza vi linko il testo integrale del manifesto

venerdì 27 marzo 2009

Cosa dobbiamo pensare?




Apriamo il giornale e, come ogni mattina, andiamo a leggere le pagine dedicate a Terracina.
Ci colpiscono due notizie, poste in bel risalto.
La prima: il Consigliere Giuseppe Amuro (le cui competenze specifiche ci sono ignote, sicuramente per nostra colpa) riceve la delega assessorile allo sviluppo economico - produttivo, artigianato, sportello unico delle attività produttive, demanio turistico (marittimo, lacuale e fluviale), settore informatico e turismo. Afferma di averla accettata perchè avrebbe avuto rassicurazioni sul bilancio da parte dei revisori dei conti.
La seconda: la Q8 non fornisce più gasolio ai mezzi del Comune perchè non riceve il pagamento dei debiti accumulati dall'Ente.
Sintesi: Amuro è tranquillo per i conti, tanto che dichiara di accettare di entrare a far parte della squadra che dovrebbe rilanciare l'azion e amministrativa in città; il Comune, però, continua ad essere equiparato ai più biechi "buffatori" in circolazione, incapaci economicamente di fare un pieno di gasolio.
Qualcosa non funziona, o no...
Lo Zuavo

martedì 24 marzo 2009

L'appello: aumentiamo per contare.



Mai Terracina ha vissuto una situazione di sbandamento politico amministrativo come quella attuale. E questa non è altro che il sintomo di una più profonda crisi sociale, culturale ed etica, con cui non possiamo non confrontarci. Terracina vive il fallimento della politica e dei partiti, incapaci di dare risposta ai mille problemi della gente; il fallimento delle istituzioni, sempre più prese dagli interessi di parte ed incapaci di far funzionare la macchina amministrativa; il venir meno dell'etica politica, fenomeno determinato pure dalla disponibilità di parte della popolazione a dar vita a pratiche di favori politici ed elettorali. Conseguenza ne è stata una lenta attività di macerazione del tessuto politico sociale, con la città che ha finito per essere governata prevalentemente da logiche clientelari, ed imbrigliata dall'immobilismo e dal disinteresse nei confronti dei problemi reali.
Ripartire si può, ma bisogna farlo da un appello. Appello ad ogni energia vitale della città, ad ogni intelligenza, ad ogni forza "sana", ad ogni buona volontà che vi si possa trovare. E’ necessario che ogni cittadino dia il proprio contributo, ogni aggregazione e ogni forza "sana" diventi partecipe della vita sociale e politica della città. Nessuno può sottrarsi a questa responsabilità, perché significherebbe sottrarsi alla stessa essenza dell’essere cittadino. Non è dunque il momento dei pregiudizi, dei preconcetti, degli ammiccamenti, ma è quello dell’impegno, ciascuno secondo le proprie possibilità. Da questo non si può prescindere, se si vuole consentire alla popolazione di riappropriarsi del ruolo che le è proprio in ogni società matura. Il nostro Circolo si pone a disposizione di questo grande progetto di impegno. Ed è in questa ottica che invitiamo quanti desiderano conoscere l’associazione, i suoi intenti ed i suoi programmi a contattarci, a partecipare alle nostre iniziative, anche solo come simpatizzanti o sostenitori. E' importante che un'associzione quale la nostra cresca di numero, si in termini di simpatizzanti che di associati.
Ci poniamo quindi a completa disposizione, perché è solo con l’impegno e con l’aggregazione che si può uscire dal pantano politico e sociale in cui è piombata Terracina.
Facciamo circolare le idee, ma cerchiamo di diventare di più, per divenire più efficaci.
circoloeleuteria@libero.it - 339.4855710 - gruppo facebook "Quelli di Terracina Eleuterìa"

Emilio Marigliani

Giochino: cogli la differenza!

Per dare il senso del tema su cui il Circolo "Eleuterìa" intende sensibilizzare i cittadini con le prossime iniziative, metteremo a confronto alcune immagini, che ritraggono il verde pubblico come appariva l'anno scorso (primavera 2008) in alcuni punti delle città in cui è stato creato un sistema di cura affidato agli sponsor e il modo in cui si presentava a Terracina. Si badi: il raffronto non viene fatto tra Terracina e città svizzere o austriache (curate per antonomasia), ma con città della nostra provincia e di quella di Frosinone (eccetto Tradate, tanto cara al nostro Presidente).
TERRACINA .................................FROSINONE








TERRACINA .............................TRADATE (VA)








TERRACINA ......................................PONTINIA









TERRACINA .....................................lLATINA








TERRACINA .....................................PPONTINIA






Ebbene, si può tollerare che una città, a vocazione turistica, si presenti in questo modo? E non si venga a tirare fuori il solito alibi de "i soldi non ci sono": anche il Comune di Pontinia, quello di Latina e quello di Frosinone probabilmente non navigano nell'oro, ma fanno in modo che le loro città si presentano con un aspetto degno di un Paese civile. I Terracinesi non devono più tollerare che Terracina sia il regno dell'incuria e della sporcizia, perchè quello di vivere un ambiente salubre e pulito è un diritto di tutti! E sarà la battaglia del Circolo.
Emilio Marigliani

lunedì 23 marzo 2009

Che partito sarà?




Nello scorso week - end il Congresso di Alleanza Nazionale ha sancito lo scioglimento del partito e la confluenza in questa nuova formazione politica, dal nome Il Popolo della Libertà. Nel prossimo, di week - end, verrà ufficialmente ad esistenza il nuovo soggetto politico, nato dall'unione di Forza Italia, Alleanza Nazionale, la DCA di Rotondi, il PRI e qualche altro mini partito.
Bene. Il progetto è ambizioso e, certamente, non potrà non costituire una rivoluzione nel sistema politico italiano, da sempre affetto dalla patologia della frammentazione, dell'immobilismo, del trasformismo, dei ribaltoni. Quello che accadrà è tutto da scoprire, così come gli equilibri politici, sia all'interno che all'esterno del partito, non sono di facile prevedibilità. Vedremo. Una riflessione però si impone. I congressi delineano gli scenari della politica italiana, ma a livello locale (regioni, provincie e comuni) cosa accadrà? Partiamo da una certezza: Il Popolo della Libertà è una grande opportunità, che non va fatta sfumare, opportunità che deve soprattutto servire a non ripetere gli stessi errori commessi in passato con Forza Italia. Anche nella nostra provincia va evitato che ci sia una gestione accentrata del partito, con uno che decide e cento che corrono ad eseguire. Va creata una formazione politica pluralista, attenta al dialogo e alle diversità, in cui le scelte siano condivise, concertate e non imposte. Di certo non è auspicabile che nel Popolo della Libertà vi sia un ras che soffochi le intelligenze e metta alla porta tutti i dissenzienti, come è stato in Forza Italia. E' necessario creare un partito in cui il nuovo deve essere una risorsa, non un problema. Ma per fare una politica nuova non bastano facce nuove, ma ci vogliono metodi nuovi, fondati sul proporre e non sul chiedere, sul progettare e non sul lustrare le scarpe al potente di turno, sul dialogo e non sull'ordine. Se pensiamo di fare una politica nuova ed efficace ignorando le idee ed industriandoci solamente a tentare di salire sul carro che al momento riteniamo vincente non andremo da nessuna parte. Ora Il Popolo della Libertà è una certezza; la novità del progetto una speranza; la liberazione dai "reucci" locali che hanno imbrigliato la politica un evento da festeggiare come una vittoria ai mondiali! Vedremo...
Lo Zuavo

GAZEBO: LA PAROLA ALLA GENTE


Da quando il Presidente Berlusconi (unitamente al Presidente nazionale dei Circoli della Libertà Maria Vittoria Brambilla) ha creato "il popolo dei gazebo", l'organizzazione in piazza delle colorate pensiline di stoffa è diventata una moda. A Terracina lo è ancora di più da quando un gruppo di politici sfrattati dalle stanze del potere, sta tentando di rioccuparle partendo proprio dalle ombreggiate postazioni dei gazebo. Dubitiamo che, se non fossero stati defenestrati dal Sindaco Nardi, molti dei componenti del tavolo "Terracina ai terracinesi" avrebbero acconsentito a passare gran parte dei propri week end in piazza garibaldi. Ma il punto non è questo. Siamo convinti, infatti, che un tavolo tra forze diverse ed eterogenee possa crearsi intorno ad un progetto, intorno ad una proposta, e non soltanto contro un qualcosa (qualcuno), tantopiù quando con quel qualcosa (o qualcuno) si è condivisa una bella parte di vita amministrativa (e di responsabilità politica). E' un po' come la storia del Governo Prodi che, unito soltanto dall'antiberlusconismo, è finito per fallire miseramente. Qui si tenta di creare un gruppo di associazioni e di partiti uniti dall'antinardismo, che non riescono (nè secondo noi hanno molto interesse) ad andare oltre la propria natura di essere "contro". Ad ogni modo, secondo quella che è la tradizione dei Circoli della Libertà (e del nostro in particolare), abbiamo organizzato per il giorno 5 aprile in piazza garibaldi un gazebo, sotto il quale sarà posto un grosso uovo di pasqua in cui ogni terracinese potrà inserire dei pensierini da inviare al Primo Cittadino. E noi andremo a consegnarglieli. Ci sarà poi un'ulteriore proposta del Circolo Eleuterìa sul verde pubblico, che a Terracina sembra destinato a non essere curato da nessuno. L'anno scorso, infatti, lungo i marciapiedi, negli spartitraffico, nelle rotonde, l'erbaccia ha raggiunto dei livelli inaccettabili. Nella gran parte dei Comuni, anche limitrofi al nostro, il problema è stato risolto organizzando un sistema si sponsor e associazioni che curano le varie aree verdi. E i risultrati si vedono. Non capiamo, allora, perchè non si possano fare discorsi dello stesso tipo a Terracina, dove l'incuria regna su tutto. Nostra intenzione è quella di sensibilizzare la cittadinanza su questo problema. Senza contare che il gazebo e la piazza costitusicono sempre un occasione per dibattere, discutere e confrontarsi. In linea con il nostro motto: LA PAROLA ALLA GENTE!

Laura Ghirardini

venerdì 20 marzo 2009

Giro di poltrone..solita vergogna!

"Rimpiastro" partorito. Amuro al Turismo (almen i frat t'è le curriere....passatemi il dialetto), Pernarella all'Ambiente e Simonelli a fare il neo vice. Il Bilancio se lo tiene Nardi (forse sarà bravo in matematica). E questa sarebbe la rivoluzione per ridare slancio all'azione amministrativa a Terracina? Con una nuova spartizione delle poltrone fatta in onore della migliore tradizione lobbistica e in ossequioso rispetto dei precetti del manuale Cencelli? E' un momento di grande confusione a Terracina, dove addirittura la maggioranza arriva a chiedere il rinvio di un Consiglio comunale perchè non sa cosa dire e cosa fare (come candidamente ammesso dal Consigliere Valerio Golfieri). Le soluzioni sono difficili, ma diamine ... questi riescono sempre a beccare le peggiori, quelle meno trasparenti e più melmose. Poco importa se la città continua a "vivacchiare" nell'evidente assenza di un'amministrazione efficiente, efficace e detentrice della legittimazione popolare. Davvero vergognosi!

Lo Zuavo

giovedì 19 marzo 2009

FESTA DEL PAPA'


IL CIRCOLO DELLA LIBERTA' TERRACINA "ELEUTERìA" FA UN MONDO DI AUGURI A TUTTI I PAPA', CON UNA PREGHIERA: NON FATECI MAI MANCARE IL VOSTRO APPOGGIO E LA VOSTRA SAGGEZZA!

mercoledì 18 marzo 2009

Il Dr. Serra in campagna elettorale


Leggevo le notizie su provincialatina.tv e riflettevo su una cosa: il Dr. Serra dirama un una nota politico programmatica dicendo cosa, secondo lui, bisogna fare per rilanciare Terracina. E indica tutti i problemi di Terracina (che conosciamo bene e che spesso abbiamo ricordato a lui quando era dall'altra parte della "barricata"), con le relative "ricette" per il rilancio dell'azione amministrativa; politica dei rifiuti solidi urbani, sicurezza, politica turistica e cultura, organizzazione degli uffici comunali e via discorrendo...non manca proprio nulla. Ora però, dico: ma è proprio il caso di lanciare proclami elettoriali (scontati e inutili) in questa modo ed in questo momento? Ieri parlavo con un caro amico dell'attuale situazione politica di Terracina, e discutevamo anche della posizione di Serra, soprattutto in relazione alla reale portata delle sue dimissioni: topi scappano sì, o topi scappano no, per intenderci. Io non so cosa ci sia dietro le sue dimissioni (a dire il vero un'idea me la sono fatta, ma la tengo per me), però la tempistica di questi vuoti ed ovvi proclami non può non indurmi a pensare... Non vorrà mica fare il Sindaco? Date uno sguardo anche voi a questo "programma" e diteci cosa ne pensate! http://www.provincialatina.tv/news/dett.aspx?id=24825


Emilio Marigliani

martedì 17 marzo 2009

RIMPASTO O RIMPIASTRO?

L'Assessore Masci si è dimesso, ma i suoi restano. Anzi, si vocifera, addirittura, che il PRI possa prendere due assessorati nel caso in cui il Sindaco azzeri le deleghe. Assurdo!!! Ed è ancora più assurdo che il sistema marcio, di cui Masci ha candidamente ammesso l'esistenza generalizzata in Comune, continui ad esistere, come se niente fosse. Dimettersi no eh...proprio no! Ma allora, non sarebbe stato meglio azzerare tutto e creare una giunta di Salute Pubblica? O magari fare una c.d. "grande coalizione", coinvolgendo le opposizioni in un progetto ampio che possa fare uscire Terracina dalla crisi nera in cui si trova??? Forse sarebbe stato ammettere un fallimento, ma crediamo che, soluzioni vecchie e basate sulle spartizioni partitocratiche, non fanno altro che continuare ad aggravare il fallimento e massacrare la città. Anche perchè, in presenza di una crisi del genere, non solo la maggioranza non sa cosa fare (e l'intervento del Consigliere Golfieri, in consiglio, ha evidenziato la gravità dello stato di impotenza), ma la città è allo sbando, priva amministrazione.
Lo Zuavo

lunedì 16 marzo 2009

COMPLEANNO DEL BLOG

IERI ERA IL COMPLEANNO DEL BLOG. O MEGLIO, ESATTAMENTE IL 15 MARZO 2008 ABBIAMO INSERITO IL CONTATORE DI PRESENZE (IL BLOG HA QUALCHE MESE IN PIU'). SIAMO VERAMENTE FELICI CHE, IN UN ANNO, VI SIANO STATI PIU DI 10.000 INGRESSI. ANDIAMO AVANTI COSI', ANCHE PERCHE' INTERNET (FACEBOOK LO DIMOSTRA) E' UN VEICOLO DI CUI LA DEMOCRAZIA NON PUO' (E NON DEVE) FARE A MENO.
GRAZIE A TUTTI I FREQUENTATORI

Il Circolo della Libertà Terracina "Eleuterìa"

RAMAZZATA DI VIALE EUROPA

Credeteci: per quanto avessimo appurato la gravissima situazione in cui versava (e, in alcuni tratti, purtroppo versa ancora) Viale Europa, non immaginavamo che fosse così tanta la sporcizia, le buste e le cartacce che vi si potevano trovare. Domenica mattina alcuni volontari del Circolo (unitamente a qualche terracinese non iscritto ma di buona volontà) ha pulito (anzi, bonificato) un'area lungo Viale Europa e, con tutto quello che abbiamo raccolto, abbiamo riempito un intero furgone maxi. Si badi, abbiamo raccolto sporcizia soltanto in due campi lungo Viale Europa, ma il risultato è stato quello di riempire decine di bustoni. Dico "soltanto in due campi", viste le defezioni (all'ultimo momento) di alcune associzioni e la scarsa partecipazione dei cittadini. Ma si sa, il terracinese è così! E di certo non ci facciamo fermare dall'ignavia che talvolta regna sovrana all'ombra di Pisco Montano. La cosa comunque spiacevole è che moltissimi passanti ci hanno quasi applaudito per quello che facevamo, ma in pochi (troppo pochi) hanno partecipato, anche solo per dare la propria adesione ad una protesta. Si può anche non condividere che i cittadini si sostituiscano alle Istituzioni nella pulizia della città, ma quella era una protesta; anche solo la presenza per solidarizzare avrebbe avuto una grossa importanza. Siamo certi, comunque, di aver fatto una cosa utile (per verificare, oltre alle foto che alleghiamo, potete dare uno sguardo alla zona mercato, nella parte adiacente il palasport) e ringraziamo tutti coloro che ci hanno dato una mano. Grazie davvero! Speriamo di poter continuare a lavorare per il bene della nostra città!
Laura Ghirardini

PRIMA

DURANTE

DOPO

sabato 14 marzo 2009

LA BARCA AFFONDA (SPERIAMO) E I TOPI SCAPPANO


Riportiamo, così come pubblicata dalla stampa, la lettera di dimissioni del Dr. Pietro Serra:


"Al Sindaco Stefano Nardi
Al Coordinatore Provinciale F.I.
Al Coordinatore Comunale F.I.
e p.c. Agli AssessoriLORO SEDI
Oggetto: Dimissioni dall'incarico di assessore comunale.
Con la presente lo Scrivente comunica le proprie dimissioni da Assessore Comunale.
Le motivazioni afferiscono a ragioni di natura politica e sono meglio argomentate nella nota politica allegata alla presente.
Ringrazio i Colleghi di Giunta ed il Sindaco per la fiducia accordata e saluto
Cordialmente
Dott. Pietro Serra"

Sarà ... E' però inqiuetante la chiusura della nota politica allegata, che recita così: "Lavorerò per un percorso d'aggregazione che possa individuare una classe dirigente credibile e adeguata ai gravosi impegni che dovranno nel prossimo futuro essere affrontati".

Quindi, LUI lavorerà per individuare una classe dirigente capace...proprio LUI. Perciò non gioite....ritornerà!
Lo Zuavo

giovedì 12 marzo 2009

la petizione è stata presentata: ora protesta in strada!

E' questo il volantino che campeggia da tempo nel nostro blog. Lo abbiamo lasciato lì anche dopo il termine e la presentazione della petizione popolare. Perchè, come immaginavamo, il problema della sporcizia in Viale Europa si ripropone, in tutta la sua gravità, ogni settimana...e sembra non importare niente a nessuno! Anzi, i rifiuti abbandonati continuano a vagare per settimane nelle zone limitrofe (gli spazzini rimuovono solo quelli che si trovano sulla sede stradale di Viale Europa), senza che nessuno li raccolga. Ah, dimenticavo: l'unica cosa cambiata è il numero di cellulare da chiamare, visto che quello indicato sul manifesto è inattivo.
Riutilizziamo il manifesto per RAMMENTARE dell'iniziativa di domenica mattina, quando il Circolo e chiunque voglia partecipare saranno in Viale Europa per raccogliere carte e buste abbandonate dagli ambulanti e differenziarle. Vuole essere un gesto utile, ma soprattutto una protesta...perchè non si può tollerare che una zona centralissima quale Viale Europa si trasformi in una discarica a cielo aperto.
E' quindi utile partecipare all'iniziativa che vuole essere una mini mobilitazione. Quindi, sebbene le belle giornate domenicali scoraggiano (ahimè) l'impegno civile, se si vuole raccogliere le cartacce o meno, se si vuole ramazzare o no, anche solo per fare una chiacchierata...conviene fare un salto! Per infomazioni, 339.4855710 o circoloeleuteria@libero.it
Questo è un momento difficile per Terracina! Ed è necessario che i cittadini facciano la loro parte. Fine settimana fitto dunque, con l'assemblea pubblica di Venerdì (ore 17.30) a Villa Tomassini, "ramazzata" di Dmenica in viale Europa (con appuntamento intorno alle 10 di fronte al Palazzetto) e partecipazione al Consiglio comunale di Lunedì mattina.
VI ASPETTIAMO!!!
Laura Ghirardini

mercoledì 11 marzo 2009

VENERDI' 13 MARZO 2009, ORE 17.30 - VILLA TOMASSINI

Venerdì 13 Marzo, alle ore 17.30, presso la sala di Villa Tomassini, si svolgerà una riunione pubblica per confrontarsi sulla situazione attuale della nostra città. Sarà l'occasione per proporre qualcosa che vada oltre la protesta e per organizzare la presenza al prossimo consiglio comunale.
La riunione viene organizzata da alcuni privati cittadini, con il coinvolgimento delle associazioni che si occupano della nostra città.
Di solito si aspettano le riunioni di partito, le riunioni di maggioranza, le riunioni di opposizione. Per una volta, invece, l'incontro nasce per iniziativa di un gruppo di cittadini. Di idee e provenienza diverse, ma con un unica certezza: la drammaticità dell'attuale situazione politico - sociale di Terracina. I cittadini sono dunque i primi a dover dimostrare di avere un grado di maturità tale da consentirgli di mettersi intorno ad un tavolo, per discutere del bene della loro città. Crediamo che sia il caso di partecipare...chissà che non sia il primo di numerosi appuntamenti in cui ci si possa riappropriare del ruolo politico che in ogni democrazia spetta ai cittadini. Allora, venerdì alle 17.30... senza colori partitici, senza pregiudizi, senza doppi fini, ma con un unico scopo: avvicinare Terracina ai terracinesi!

martedì 10 marzo 2009

Mozione di sfiducia al Sindaco Nardi: arriverà ad essere almeno discussa?

E' di oggi la notizia e la riportiamo, testualmente, così come contenuta in un comunicato del Partito Democratico:
"Depositata la mozione di sfiducia al sindaco Nardi Terracina (10/03/2009) - I gruppi consiliari del PD e dei Verdi, in data odierna, hanno depositato la mozione di sfiducia presso la sede della Presidenza del Consiglio in Corso Anita Garibaldi, dove vi rimarrà per i successivi 15 giorni a disposizione degli altri consiglieri che volessero sottoscriverla. Nello stesso momento invieranno a tutti i consiglieri che non hanno firmato la di sfiduci azione di sfiducia che inviamo per opportuna conoscenza.Adesso nessuno potrà vantare la scusa di non essere stati avvertiti di firmare la mozione di sfiducia.Purtroppo, a tutt'oggi, nonostante la grave situazione politico amministrativa in cui si trova il comune di Terracina, hanno firmato solo i consiglieri del gruppo del Partito Democratico e dei Verdi".
Bhe, sulle dimisssioni dei nostri politici avevamo avuto modo di esprimerci, sappiamo come la pensiamo. Ma nel caso della mozione, ci sia consentito notare, traspare più che la convinzione per quello che si fa, il tentativo dell'opposizione di "scaricarsi la coscienza". Sembrano dire: "non si dica un giorno che noi....". Se la mozione costituisse l'inizio di un qualcosa di positivo (e se si accodassero altri consiglieri) sarebbe un'ottima cosa...vedremo...
Emilio Marigliani

lunedì 9 marzo 2009

CONSIGLIO COMUNALE DEL 16 MARZO 2009

Assistere alle sedute del Consiglio comunale di Terracina è, ultimamente, totalmente inutile. Lo spettacolo è,sempre più spesso scandaloso (con insulti e rischi di risse da bar dello sport), i consiglieri approvano o respingono decisioni prese altrove, i problemi della città vengono sapientemente aggirati, le discussioni sono pedanti e vuote. In qualche caso, davanti a problemi seri della città (vedi lo scandalo dell'Easy Park), i nostri politici hanno fatto di tutto per evitare la discussione ed il confronto, certi che, passata la "nottata", tutto sarebbe tornato come prima. Talvolta, però, la partecipazione è un segno...e può diventare protesta. Questo lo sanno i nostri politici, tanto che hanno deciso di celebrare il prossimo Consiglio comunale (il primo dopo il lutto del Dr. Martino e gli scandali giuridizari dei giorni scorsi) alle 9.30 di lunedì 16 marzo. Ad essere maligni si fa peccato, ma ci si coglie: secondo voi, perchè proprio alle 9 di mattina di un giorno lavorativo? Ed allora, credo, che chiunque abbia la possibilità di assistervi debba farlo. E' necessario dimistrare a questi signori che la cittadinanza non è una massa informe di persone da abbindolare ed imbonire con promesse e miraggi, ma è la proprietaria dell'Istituzione che la loro politica scellerata sta massacrando. Ed allora, ci vediamo lunedì???

venerdì 6 marzo 2009

TARSU: caos rimborsi

Il comunicato che abbiamo pubblicato per intero sui rimborsi TARSU non recava alcuna firma, ma è presumibile la sua provenienza dagli "ambienti comunali". Oggi, però, siamo venuti a sapere che se si va alla EQUITALIA GERIT e si paga con la detrazione cui si riferisce il comunicato, si resta ugualmente debitori per il residuo: l'EQUITALIA GERIT, infatti, non ha avuto alcuna disposizione da parte dell'Ente impositore, ossia dal Comune. E, come al solito, i cittadino sono nel caos più completo. Ma dico io...è mai possibile che non ci sia qualcuno che possa dare delle informazioni chiare al riguardo? Anche perchè, da altre informazioni assunte, ai numeri telefonici indicati nel comunicato (dovrebbe essere la ragioneria comunale) non risponde nessuno.
E' davvero disarmante assistere all'arroganza e al menefreghismo che mostrano i signori che ci amministrano. Qui non è solo una questione di scandali, ma anche di pessima gestione della cosa pubblica. Le inchieste, le batoste giudiziarie, la monnezza che ci sommerge, l'inesistenza del porto, le strade colabrodo, il debito che ci divora, solo per dirne alcune...non gliene può fregare di meno!!! Se crollasse Monte Giove, secondo voi, darebbero un segno? Secondo me, no. Nemmeno si sforzano di dire qualcosa, anche di inutile, né tentano di porre rimedi o giustificare il loro operato da incapaci....il nulla! Credo che Terracina non è mai caduta così in basso! E mi chiedo con che faccia gli amministratori di oggi torneranno a chiedere i voti alle prossime elezioni (perchè, credeteci, avranno il coraggio di farlo). Le fujarelle gli dobbiamo far fare. E se così non sarà, avremo l'ulteriore riprova che i terracinesi hanno la melma che si meritano.
Emilio Marigliani

mercoledì 4 marzo 2009

RIMBORSI TARSU

Ravanando in internet, tra i vari siti di informazione locale, abbiamo trovato il seguente comunicato. Facciamo fatica a capirne la provenienza, dal momento che non sembra essere firmato dal Sindaco, nè da assessori, nè da dirigenti. E' senza firma. Sarà forse che, con l'aria che tira, non firmano più nulla? Vabbè, riportiamo il comunicato visto che potrebbe avere una qualche utilità:

"Terracina (04/03/2009) - In merito al ricorso proposto al Tar del Lazio avverso la delibera di Giunta comunale n.70 del 14.2.2008, con la quale il Comune di Terracina aveva determinato le tariffe per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani per l'anno 2008, e in particolare quelle relative agli esercizi alberghieri e negozi commerciali, l'Amministrazione comunale rende noto:1. Nelle more del ricorso presentato al Consiglio di Stato dal Comune di Terracina, i cittadini che hanno già effettuato il pagamento del 2008 verranno rimborsati dell'aumento deliberato del 20% pari al 16,6% dell'importo versato. Gli uffici stanno riscontrando i versamenti effettuati per procedere ai rimborsi.2. I cittadini che non hanno provveduto al versamento, invece, possono recarsi presso gli sportelli di Equitalia Gerit Spa (la società che per conto del Comune cura la riscossione dei tributi) in via Bengasi n.5, dove sull'importo della cartella esattoriale da pagare sarà detratta la somma del 16,6%.Resta inteso che se il ricorso presentato dal Comune di Terracina al Consiglio di Stato dovesse ribaltare la sentenza emessa nei giorni scorsi dal Tar del Lazio (sede staccata di Latina), le somme oggi detratte dovranno essere riversate con modalità che saranno in seguito comunicate.Per ogni altro chiarimento i cittadini possono contattare l'Ufficio Ragioneria del Comune di Terracina (orario di servizio) ai seguenti numeri di telefono:* 0773 - 707373* 0773 - 707377* 0773 - 707379"

martedì 3 marzo 2009

Tutto tace....


"Tutto tace...Eppur tutto al cor mi parla...Questa pace fuor di qui, dove trovarla? Tu sei bella, O stagion primaverile! Rinnovella Fiori e amori il dolce aprile!". Così cantava l'amico Fritz. Quì pure tutto tace, nessuno parla, né si sa nulla di diverso dalle indiscrezioni giornalistiche, che nemmeno vengono smentite. Nessuno che spiega, nessuno che dichiara, nessuno che prende posizione, nessuno che rassicura...niente di niente! Ma secondo voi, i cittadini, hanno il diritto di sapere, da qualcuno, cosa sta succedendo? E soprattutto, al cospetto di uno scandalo di così vaste proporizioni, avremo il diritto di sapere dove andremo a finire? Vabbè...aspettiamo. Intanto, tutto tace....

lunedì 2 marzo 2009

Le solite: un caprio espiatorio e tanta demagogia.


A leggere i giornali di oggi c'è da indignarsi non poco! Dopo il silenzio dei primi giorni di scandalo, iniziano ad uscire dalle tane i politici nostrani, ognuno con ricette e soluzioni che traboccano soltanto di ipocrisia. E così, davanti ad un'Amministrazione marcia, massacrata dai clientelismi e da un innegabile occupazione del potere (che raramente è stato servizio per i cittadini), incapace di rispondere anche ai bisogni più elementari della collettività e che ha fatto parlare di sè solo per inefficienza ed arroganza, siamo costretti a sorbirci il tiro al capro espiatorio di turno e le ricette bislacche dell'assessore Serra (veri e propri spot elettorali). Come se nulla fosse accaduto si continua a parlare di sfiduca al Vice Sindaco o di tavoli tecnici, o di bla bla bla... Scusate, ma ci vuole proprio una bella faccia tosta! Cosa facciamo, sfiduciamo il Vice e riconfermiamo la fiducia al Sindaco? La riconfermiamo pure ai consiglieri di maggioranza, sempre pronti (anzi, proni) ad avallare le decisioni altrui? Vogliamo riconfermarla anche ai consiglieri di opposizione, visto che mentre il Comune affondava erano su un altro pianeta? E ai cittadini...verrà sempre propinata la stessa demagogia? Siamo alle solite, si cerca di liberarsi di chi è più "impicciato" per salvare il sistema malato, per salvare la poltrona e per fare in modo che nulla cambi. Anzi, se Giuliano Masci esce di scena saranno molti i suoi colleghi di coalizione a fare salti di gioia, ma soltanto perchè vi sarà un concorrente in meno e più polenta da spartire! E' una vergogna, signori! Quì si devono dimettere (o sfiduciare) tutti, nessuno escluso. Ma, per carità, è ora che i cittadini inizino a pretendere un po' di rispetto per loro e per la città, mettendo all'angolo tutti i responsabili dello sfacelo!!!

Lo Zuavo

domenica 1 marzo 2009

Pagina nera: si dimettano tutti!

Le ultime vicende che hanno interessato il Comune di Terracina sono di una gravità inaudita.
La prima reazione non può che essere il più profondo cordoglio per la scomparsa del Segretario generale dell'Ente comunale. La seconda è l'indignazione, per tutto quello che pare emergere dalla vicenda che ha scatenato l'estremo gesto del Dott. Martino. Ma tutto ciò non può non avere conseguenze; non si può far finta che nulla sia avvenuto e continuare a massacrare la città. Siamo ben consapevoli che la responsabilità penale deve essere distinta dalla responsabilità politica e che, dunque, la giustizia deve fare il proprio corso partendo dalla presunzione di innocenza delle persone; al contempo, però, politicamente parlando, è indecente che non si prenda atto della situazione e che gli attuali amministratori della città non sentano il bisogno di dimettersi. E' una delle pagine più nere della politica terracinese quella che si sta scrivendo in questi giorni (ciò abbiamo tentato di rappresentare con l'immagine, diremmo luttuosa, del post). Ma a Terracina la politica ha bisogno di ritrovare la propria etica, l'azione amministrativa deve riconquistare livelli accettabili di moralità. Dunque, Sindaco, assessori e consiglieri (di maggioranza e di opposizione) farebbero bene a racimolare quel poco di dignità che è rimasta loro (se ne hanno ancora) e rimettere i propri mandati.
Emilio Marigliani