venerdì 11 febbraio 2011

Nota congiunta delle associazioni Terracina Rialzati e Circolo Eleuterìa sulle ultime vicende della Terracina Ambiente S.p.a.


E’ arrivata la Magistratura a mettere miseramente fine ad uno dei capitoli più tristi dell’Amministrazione Nardi, ossia la questione Terracina Ambiente.
Un servizio di nettezza urbana di fatto affidato senza gara, con una società notevolmente inadempiente e dai costi elevatissimi, mentre in città ci siamo pian piano abituati a girare nelle strade sporche, tra cumuli di immondizia accatastata per giorni, senza che la raccolta differenziata sia mai seriamente partita. La situazione è ancora più drammatica se si considera che la politica ha sempre strenuamente difeso questo sistema inefficiente, più attenta alle dinamiche dei vari consigli di amministrazione che ad assicurare un servizio di igiene pubblica degno di questo nome. Le nostre associazioni hanno denunciato per anni questa situazione, proponendo alla cittadinanza anche la sottoscrizione di un esposto poi inoltrato alla Procura della Repubblica di Latina e alla Corte dei Conti. Ora si possono raccogliere i frutti di quell’iniziativa. Alla Magistratura chiediamo di andare a fondo nella questione, individuando le responsabilità penali, ma nessuno può pensare che la politica sia esente da responsabilità gravissime. Il socio pubblico non ha mai controllato il privato, non c’è mai stato interesse a far rispettare il capitolato, favorendo di fatto i giochetti di arricchimento sulla pelle della gente, costretta a vivere in un ambiente insalubre. Mentre i consiglieri di Terracina Ambiente sembravano più interessati a ricevere in regalia qualche immobile comunale che a far funzionare il servizio. L’Amministrazione dovrebbe trarre le conseguenze di quest’ennesimo fallimento e dimettersi in blocco. Le nostre associazioni dichiarano sin da ora che si costituiranno parte civile nei procedimenti penali che scaturiranno da questa assurda vicenda, cosa che si auspica facciano tutti i cittadini raggirati e feriti dall’arroganza del potere.

Terracina Rialzati e Circolo Terracina Eleuterìa

mercoledì 2 febbraio 2011

Fedele sindaco: proviamoci insieme....


Tra qualche mese saremo chiamati ad eleggere il sindaco e il consiglio comunale. E molto di quello che si sta muovendo "all'ombra di Pisco montano" non costitusce spettacolo incoraggiante. E' "il tutti contro tutti" a farla da padrone, con i partiti dilaniati, atomizzati, in cui ognuno cerca di ottenere posizioni il più vantaggiose possibili per le proprie ambizioni; il personalismo imperversa, così come abbondano coloro che cercano di ottenere protezione e legittimazione sotto le gonnelle di questo o quel personaggio politico di caratura provinciale, regionale o nazionale. Pur di realizzare le proprie mire non si esita ad escogitare piani complicatissimi, accordi impensabili, sempre avendo come obiettivo la posa del proprio deretano su una qualche poltrona. Il tutto dimenticando i poveri cittadini che, sempre più disorientati, fanno fatica a comprendere il senso delle grandi manovre che si svolgono al di sopra delle loro teste. Qui abbiamo smesso di fare politica, il dibattito sui problemi si è ridotto alle questioni dei partiti e dei possibili candidati. Sarà Nicola il candidato del PDL? E Sandro che farà, gli consentiranno di essere il candidato oppure lo faranno fuori? Mimmo poi ... riusciranno a "solarlo" oppure alla fine ce la farà a farsi massacrare? E Gianfranco ?...Ed Eugenio....e Fabio....e via discorrendo. Anche qualche associazione ci mettono del suo, affaccendata ad escogitare i più cervellotici piani per ottenere un po' di visibilità e crare la classica "caciara" che non porterà a nulla di buono.
Alla fin fine il problema è di metodo prima che di merito. E' il metodo politico che non è cambiato!
L'unica novità vera di questa vigilia elettorale, probabilmente, è l'impegno di un gruppo di cittadini quasi digiuni di politica, mossi dalla voglia di partecipare, di impegnarsi, di agitarsi.
Come andiamo ripetendo sempre più spesso, in questa città mettiamo al mondo i nostri figli e non possiamo consentire che la scenografia della loro vita sia rappresentata dal degrado in cui è piombata. E' necessario che tutte le persone libere e di buona volontà diano il loro contributo per tentare di sottrarre la città ai tentacoli del clientelismo, del cattivo governo, del malaffare. Nessuno si può sottrarre a questa responsabilità, sia egli elettore o candidato, perchè senza l'impegno civico Terracina verrà definitivamente ammazzata.
Noi abbiamo deciso di mettere il nostro impegno al servizio di un progetto, di un movimento civico che vede Eugenio Fedele come esponente principale e, quindi, candidato a sindaco.
Fuori da logiche partitocatiche e proveniente dalla società, Eugenio Fedele ha saputo aggregare intorno a sè non solo diverse anime dell'associazionismo, ma anche una buona parte di cittadini che, nauseati dallo scenario politico vissuto fino ad ora, hanno deciso di divenire parte del progetto. Grazie all'appoggio alla candidatura di alcune formazioni politiche, si è creata una vera e propria coalizione che, nell'ambito delle linee programmatiche dettate dallo stesso candidato, ha dato vita ad un programma che verrà reso noto nei prossimi giorni.
E' una bella sfida, ma siamo convinti sia della bontà del progetto, sia dell'appoggio della cittadinanza. Anche perchè Eugenio Fedele questa battaglia vuole farla insieme a noi e noi con lui...tra la gente e per la gente. Proviamoci insieme....