lunedì 31 agosto 2009

Consiglio comunale.


E' convocato per il 2 settembre prossimo, ore 19.00, il Consiglio comunale di Terracina, con il seguente ordine del giorno:

1. Strada Lungo Linea Pio VI. Mozione presentata dal consigliere, Gianni Percoco;

2. Costituzione del Gruppo Consiliare "Popolo della Libertà". Presa d'atto;

3. Costituzione dell'Azienda Speciale, denominata "Mons. Adriano Bragazzi". Approvazione atti.

4. Commissione comunale per l'aggiornamento degli Albi definitivi dei Giudici Popolari. Legge 287/51 – artt. 13 e 21. Surroga del componente, Amuro Giuseppe, nominato Assessore;

5. Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) Decreto Legislativo 31.03.1998 n.112 – D.P.R. 20.10.1998 n.447 – D.P.R. 07.12.2000 n.440. Struttura Turistico –Ricettiva – Loc. Viale Europa – Ditta Soc. F.lli Saviani s.a.s. di Sergio e Simona Saviani. Variante al P.P.E. della Zona Omogenea C – 1^ ambito. Permuta aree.

Crediamo che le questione siano di importanza tale da meritare la partecipazione della popolazione. Soprattutto per la spinosa questione dell'Azienda Speciale è necessario vedere di persona cosa succede.
A mercoledì sera, allora....

venerdì 28 agosto 2009

Ma che...proprio io devo pagare i dipendenti?





SIAMO PROPRIO ALLA FRUTTA?


Si...siamo proprio alla frutta, ma anch'essa è stata già consumata...abbiamo mangiato anche gli ossi. Siamo arrivati addirittura a saltare le retribuzioni ai dipendenti. In questa situazione non si capisce ancora cosa si aspetti a dichiarare fallimento. Forse non si dichiara fallimento perché in questo frangente è difficile trovare qualcuno degli amministratori? O forse si aspetta che intervenga il Prefetto dopo che i rappresentanti dei dipendenti comunali gli hanno inviato richiesta in tal senso? Non sappiamo però se a seguito della citata richiesta, pubblicata sotto l'effige del Primo Cittadino, possa essere il Prefetto a dichiarare il fallimento o se debbano farlo gli amministratori...ai posteri l'ardua sentenza. Tanto, nessuno dichiarerà fallimento e si continuerà imperterriti a caricarsi di ulteriori debiti.

domenica 9 agosto 2009

Ponza allo SbAndO....colpa dell'amministrazione o dei Ponzesi?

Diffidate gente Diffidate...occhi che non vedono...la Frode è assicurata!
Dovevano essere due notti alla scoperta della Perla delle isole pontine con pernottamento in un unica inità, suddivisa in quattro soluzioni indipendenti, precisamente due stanze doppie e due triple con propri servizi ed angolo cottura, disposte su due piani con terrazzo, biancheria e pulizie "iniziali e finali" incluse nel prezzo, zona SantaMaria Via Sopra Giancos.
L'incubo reale?
Tugurio con tetto crollante e topo come ospite inatteso, un vecchio fornello da campo per piano, due semi servizi igienici da raggiungere facendo la gincana tra brandine di fortuna sistemate in due stanzini comunicanti per piano.
Una guerra persa in partenza, in dieci contro due fornelli e due bagni.....
Truffati in 10 al costo di 800,00 Euro più 10,00 Euro per ciascuna biancheria, ovviamente non più inclusa nel prezzo dopo il vaglia di acconto, come le tanto decantate pulizie iniziali e finali!
E' la politica dei locatori ponzesi al telefono, consigliati anche dalla proloco di Ponza, a cui bisogna mettere un freno!
Sulla scia di istanze e polemiche di una stagione non decollata e di un turismo messo in ginocchio dalla storia dei pontili messi sotto sequestro, la più triste realtà è che a mettere i turisti in fuga sono gli stessi isolani....
A volte il responsabile non è solo uno e il problema diventa di più difficile soluzione...
Serena

venerdì 7 agosto 2009

BUONE VACANZE


A nome di tutti gli associati del "Circolo Terracina Eleuterìa", il Presidente augura a tutti BUONE VACANZE !!!
Riposiamoci qualche giorno, perchè c'è tanto da fare!!!

Laura Ghirardini

Presentazione del Circolo Eleuterìa

IL CIRCOLO TERRACINA "ELEUTERìA"...
...è un’associazione di cittadini che si propone di sviluppare iniziative culturali, sociali e politiche volte alla diffusione dei principi e dei valori della democrazia liberale.
L'azione dell’ASSOCIAZIONE sarà sempre ispirata ai principi e ai valori di questa grande cultura e volta alla promozione della pace, della libertà, della sicurezza, della dignità della persona umana, dell'economia di mercato, della sussidiarietà, della solidarietà, della giustizia, dello Stato di diritto, dello sviluppo sostenibile, della protezione dell'ambiente.
Il Circolo "Eleuterìa" è fondato da un gruppo di persone da sempre estranee, per scelta, a logiche politiche e partitiche, nato semplicemente dalla voglia di creare un laboratorio di idee che possano diventare strumento per migliorare la realtà sociale in cui viviamo.
Ci proponiamo di realizzare iniziative su temi che siano radicati nel nostro territorio, raccogliendo le istanze, i bisogni, le idee della gente per "portarle" fino alle istituzioni.
In un momento in cui gli organismi tradizionali (partiti politici in primis) sono sempre più lontani dai cittadini e dalle loro voci, dimentichi di ruoli e doveri, l’associazionismo costituisce la più efficace forma di partecipazione possibile alla vita pubblica. E poiché l’associazione vuole diventare un efficace mezzo di pressione civile, ha bisogno del contributo di tutti coloro che si riconoscono nei suoi valori, e che aspirano a cambiare uno stato di cose che non piace.
Corpo e anima del nostro Circolo saranno tutti coloro che vorranno farne parte, stanchi di subire passivamente le decisioni che altri prendono per loro, pronti a lavorare per non essere più spettatori, ma divenire protagonisti del loro futuro.
Per informazioni su attività e programmi del Circolo potrete contattarci ai seguenti recapiti: cell. 339.4855710 e-mail circoloeleuteria@libero.it oppure visitare il nostro blog e partecipare alle discussioni http://www.circoloeleuteria.blogspot.com/.
Siamo anche presenti, come gruppo, su http://www.facebook.com/ con il nome di "Quelli di Terracina Eleuterìa"
Attendiamo i vostri contributi!!!

La federazione dei furbetti









Non bastavano i partiti, le correnti, i misti, i cambi di casacca, le associzioni, le dimissioni ecc. ecc. Ora arriva la Federazione. Ossia un gruppo di Consiglieri comunali di forze politiche diverse, alcuni di maggioranza altri di opposizone (il che è tutto dire), che hanno deciso di unirsi per la salute del buon governo di Terracina. Gianni Percoco (UDC), Domenico Pietricola e Roberto Bellezza (gruppo misto, il primo ex PRI il seondo ex FI e PRI), Domenico Villani (PDL ex AN), Roberto Pietricola (PDL), Valentino Giuliani (gruppo misto, almeno così mi sembra) saranno i nuovi rappresentanti dell'arte del governare, pronti a consultarsi e a fare quadrato, volta per volta, in occasione delle decisioni politico amministrative da prendere. Lasciateci esprimere le più vive perplessità su questo nuovo fenomeno di aggregazioni trasversali. E' troppo evidente, infatti, l'intento dei sei di stare con 10 piedi in 20 scarpe, nel tentativo di barcamenarsi restando nella maggioranza ma federandosi per sembrarne estranei. Costoro restano nei rispettivi partiti, creano gruppi eterogenei (anche in contrasto con le linee dei rispettivi gruppi) e si alleano un po' come capita. Ma la gente è proprio disposta a bersi queste cose? Noi crediamo di no. E la Federazione, qualora si riveli un qualcosa di serio (ciò di cui dubitiamo fortemente), non sarà altro che l'ennesimo specchietto per le allodole che sei intraprendenti politici hanno escogitato per fare sembrare le loro sorti divise dalla disastrosa amministrazione Nardi, continuando però ad andare a braccetto con il nostro baldo Sindaco.

Lo Zuavo

martedì 4 agosto 2009

Spettacolo indecente!

E' mai possibile assistere ad un Consiglio comunale in cui il Sindaco, con faccia perennemente scocciata, non fa altro che sbuffare ogni 5 minuti ed inveire ad ogni intervento dell'opposizione urlando "ma la smetti di dire stronzate", oppure "buffone" e cose del genere. Ieri si è addirittura alzato in piedi davanti ad un rappresentante dell'opposizione invitandolo ad andare fuori per fare a botte, mentre faceva sfoggio di tutte le sue erudite conoscenze in materia di parolacce. Ma la cosa disarmante, ne sono certo, è che lui neanche sa nulla delle questioni che vengono dibattute, non sa e non gli importa di sapere. Oltre ad essere uno spettacolo indegno che si ripete ad ogni Consiglio, è tristissimo che le Istituzioni vengano mortificate in questo modo e che una città debba essere governata da chi non si sa esprimere se non con l'aggressione o il turpiloquio; così come è assurdo che ai terracinesi questre cose passino sopra la testa, quasi non interessino più di tanto. Anzi, se racconti alle persone quello che avviene in Consiglio comunale, anzichè indignarsi, senti dire "davvero voleva fare a botte?" e poi giù una fragorosa risata, come se si stesse raccontando l'ennesima lite da bar: peccato che, però, si tratti della cronaca di un Consiglio comunale e il protagonista sia colui che dovrebbe rappresentare la città intera! Come dovrà essere ridotta questa città per far smuovere i terracinesi? Il Sindaco, comunque, dovrebbe vergognarsi per lo spettacolo che offre, così come dovrebbero farlo tutti coloro che continuano a fargli da lacchè!

Emilio Marigliani