martedì 2 ottobre 2007

Andiamo sempre dalla parte opposta...

Da qualche mese a questa parte fior di commentatori ed esperti di cose politiche sono oltremodo affaccendati nel diagnosticare i mali della politica italiana: troppi sprechi tuonano alcuni, troppi partiti sentenziano altri. Altri additano il malessere dei cittadini, che non arrivano alla fine del mese, mentre altri ancora se la prendono, come sempre, con le tasse e coi guai del debito pubblico.
Gli stessi politici hanno un gran da fare nel prescrivere le medicine necessarie, ma, nel frattempo, tutte le azioni vanno esattamente nella direzione opposta a quella dichiarata.
Ogni giorno infatti nascono almeno un paio di nuovi partiti (è di oggi la notizia che Lamberto Dini, con DUE SENATORI, ha formato un nuovo partito, ma non si tratta dei due dissidenti Bordon e Manzione, che presumibilmente ne faranno uno tutto loro), gli sprechi nella Pubblica Amministrazione diventano sempre più stupefacenti (sulla odierna stampa locale si dà un bel resoconto dell'attività delle istituzioni comunali terracinesi al riguardo) e, visto che i poveri cittadini non arrivano alla fine del mese, qualcuno ha pensato bene (tra le altre cose) di introdurre i ticket per entrare nei centri delle città (Milano, introducendo un precedente che, se emulato da altri comuni, creerebbe una situazione disastrosa).
Il copione è rispettato: si dice una cosa e si fa tutto il contrario!

Emilio Marigliani

1 commento:

Anonimo ha detto...

Sono una massa di imbroglioni...e la cosa triste è che, come si dice a Terracina, il più pulito c'ha la rogna....