venerdì 23 novembre 2007

Quanta ipocrisia!!!










Se le lacrime di coccodrillo fossero preziose, l'Italia sarebbe il Paese più ricco del mondo! Ve lo ricordate il Ministro Pierluigi Bersani, quando tuonava contro le compagnie petriolifiere per il caro benzina e le convocava immeditamente presso il suo Ministero? Sembrava che dovesse crollare il mondo! E dopo, cosa è cambiato? Un bel nulla! Ma certo che non cambia nulla, ed è facile anche spiegare perchè, anche quando il petrolio scende, alla pompa di benzina non troviamo mai belle notizie. La realtà, caro Filosofo Bersani (no no, è davvero lauerato in filosofia), è che il caro benzina dipende sì dalle variazioni del prezzo del petrolio (e le compagnie ci mettono del loro), ma anche dalle tasse, sempre più alte. Negli ultimi sette anni sono salite del 9% sulla benzina e del 23% sul gasolio (ve lo ricordate il superbollo?). E i dati non sono forniti dalle sfasciste forze di opposizione, bensì dall'Associazione Italiana Economisti dell'Energia, il cui Presidente ha pure evidenziato che con l'aumento della materia prima lo Stato ci guadagna, visto che aumenta anche l'IVA e i poveri automobilisti vengono bastonati due volte.

Emilio Marigliani

5 commenti:

Anonimo ha detto...

PREDICARE AL VENTO!

Io ritengo che le lacrime di coccodrillo, non è, ne sarà mai il ministro Bersani a versarle, perché egli le lacrime, ma "amare" le fà versare ai cittadini. Il Ministro non è bravo tanto da pentirsi di aver commesso qualche mala azione, ma è bravissimo a gettare fumo negli occhi dei cittadini, è bravissimo con il gioco "la carta vince, la carta perde" a far vedere alla gente lucciole per lanterne. Questo fatto del caro benzina è stato discusso molte volte, tanto che in un mio precedente commento ad un altro articolo evidenziai che proprio con la benzina il Governo fa affari d'oro per via dell'accise. Un altro commentatore chiamato "anonimo" rispose che Lui "accidesse" il Ministro e tutto il Governo.
Con quest'insieme di mugugni e malumori che cosa cambia? Niente. Il Ministro continua imperterrito a fare il gioco della "carta vince, carta perde", ed una parte della popolazione ancora continua ad acclamarlo.

Anonimo ha detto...

Bersani, il Ministro popolano, cresciuto alla pompa di benzina del padre, a Mazurka e coppa piacentina...insopportabile!!!
A noi professionisti ci ha massacrato, sto delinquente!!!

Anonimo ha detto...

Solamente io sò quello che mando giù!!Come disse un vero filosofo: il caro ceci!!!Vorrei farvi assistere allo stillicidio della consegna del secondo acconto delle tasse!!!!Bisogna sperare che il Santo Padre canonizzi altri santi perchè quelli attuali sono terminati. Ed io dopo aver studiato trent'anni, essermi iscritto ad un albo e svolgere con vera professionalità il mio lavoro, pagando regolarmente le imposte e soprattutto i contributi dei miei dipendenti, devo sentirmi dire anche gli insulti dei clienti e gli sfoghi nei confronti di questo stato truffatore!!!!E per giuntà devo rinunciare ai miei onorari per i crediti incagliati poichè in Italia il processo di esecuzione (ma anche gli altri)è una burla, per usare un eufemismo, quindi se un pinco pallino un giorno decide di non voler più pagare, o se sei fortunato e avvezzo a simili cose, lo fai suonare a dovere o se vuoi ricorrere alla giustizia meglio rinunciare a tutto. Questo Paese non cambierà mai perchè la disonestà è nel DNA dei suoi cittadini! Geronimo

Anonimo ha detto...

Dimenticavo!!!Non è un problema il caro petrolio nè per Bersani nè per qualunque altro ministro, onorevole, senatore, consigliere regionale......e così via, tanto loro viaggiano in auto blu!!!!E il carburante lo paghiamo noi.Attenzione le auto blu non diminuiscono mica!Il trucco è quello di non acquistarle più, ma di prenderle a noleggio a lungo termine, così a detta dei sigg.ri governanti si risparmia. MA i canoni di noleggio chi li paga?Quindi il numero delle auto blu non scende. Geronimo speranzoso di una vera rivoluzione

Anonimo ha detto...

Avete capito ora perché non scende il prezzo della benzina? Perché non scendono le tasse sulla benzina? Non solo delle auto bleu bisogna parlare, ma bisogna anche parlare di quelle auto di altro colore che Noi contribuenti paghiamo per permetterne l'uso alle varie amministrazioni.
Se scendessero le tasse sulla benzina, è vero che pagheremmo di meno ma è pur vero che per forza di cose sarebbero meno auto a sbafo a circolare.