mercoledì 21 novembre 2007

Mi ami,ma quanto mi ami...

Ricordate il famosissimo spot della TELECOM che ha lanciato il talento cinematografico di Cristiana Capotondi? Una ragazza parlava per ore con il suo ragazzo al telefono, chiedendo "Mi ami? Ma quanto mi ami....Mi pensi? Ma quanto mi pensi..." e intanto la madre, incavolata, esclamava "Ma quanto mi costi!!!". Bene, ripensavo ieri a questo spot, mentre leggevo che il Comune di Terracina, al 31 dicembre del 2006, ha accumulato spese per servizi telefonici pari a circa 581.000 euro. Esatto, proprio un miliardo del vecchio conio! Ovviamente, visto che non c'è una lira, l'Amministrazione ricorre ancora una volta al factoring. E qui un'ulteriore domanda: con sprechi del genere (la consistenza della cifra, ovviamente, solleva più di qualche dubbio sulla manica larga nell'uso di telefono e servizi connessi) per quanto vogliamo continuare ad indebitare le generazioni future???

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Questa città è piena di primati. Purtroppo negativi. Sembra un vaso di pandora di disgrazie. Ma invece del pagatissimo city manager perche non chiamano nello staff del buon sindaco un bell'esorcista?Geronimissimo

Anonimo ha detto...

Caro Geronimissimo, ma di quale esorcista parli, forse di quello che esorcizzando una donna alla presenza del marito, costringeva questi a gridare:"noh! La coda noh!"?

Anonimo ha detto...

Caro Geronimissimo, quanto chiesto poc'anzi, si riferisce a quell'esorcista che, nell'esorcizzare una donna, la assecondava nel farle credere di essere una cavalla e di conseguenza le doveva mettere la coda che era rappresentata dal suo membro. Motivo per cui il marito gridò "la coda no".
Questo fatto è stato tratto dal "decamerone"