martedì 6 novembre 2007

Comunismo a quattro ruote.


Se Maometto non va alla montagna, la montagna va a Maometto...se l'automobilista non riesce a far andare adagio la proprioa vettura, l'autovettura andrà adagio da sè.
Il Ministro dei Trasporti Bianchi si è detto favorevole ad una limitazione della velocità preimpostata dalle fabbriche di auto. In sostanza, già dalla casa automobilistica, la vettura uscirebbe con un limite di velocità non modificabile. Togliendo all'automobilista il gusto all'autodeterminazione, si eviterebbero incidenti...e tutto ciò a costo zero per lo Stato!
Ci pensate? Una Ferrari che non supera i 120 km orari...oppure un Tuareg che viaggia in autostrada appaiato con una Panda...e se poi princìpi del genere vengono esportati dalle strade ad altri campi, sai che figata! Si potrebbero preimpostare molte cose, per legge, preimpostare tutto...mettere un tetto massimo alle passeggiate che uno può fare, così non rischia di essere investito....o magari produrre telefoni cellulari che funzionano per non più di due ore al giorno, così si evitano i danni cerebrali delle onde radio...o magari inventare delle sigarette che dopo due tirate si disintegrano...così si salva la vita a un sacco di gente. Sì sì...è proprio un'idea: togliere di mezzo l'inutile autodeterminazione delle stupidissime persone....
E con questa grandiosa idea del Ministro, come accadeva per i porcellini di Orwell, potremo dire che tutte le auto sono uguali, ma alcune sono più uguali delle altre....
Che ne pensate???

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma il ministro Bianchi si rende conto di quanto ci rimetterebbe lo Stato? O ha deciso di togliere l'accise sulla benzina?

Anonimo ha detto...

Allora aveva ragione quel signore che disse alle cassiere dell'ufficio postale che questo governo avrebbe messo loro il contagiri, per analizzare i rapporti sessuali.

Anonimo ha detto...

Ihh... ihh... ihh... E' furbo l'On. Bianchi! E' come quel soggetto che per fare torto alla moglie ha tagiato i coglioni a se ed all'amante della moglie.
Antonello

Anonimo ha detto...

Caro PAsquino io "accidess" a isse!!! Geronimo

Anonimo ha detto...

Che noia che barba, che barba che noia!!!Ma è mai possibile che il Ministro non abbia niente altro da dire? Pensasse piuttosto a decidere in merito alla ubicazione del terzo scalo del Lazio, dato che la Regione sta facendo come Ponzio Pilato e Frosinone, Latina e Viterbo si stanno autoledendo in una lotta fratricida che giova solo al centrismo romano. Geronimo

Anonimo ha detto...

Latina e Frosinone: un milione di abitanti e circa un centinaio di deficienti che ci amministrano. Le loro misere lotte campanilistiche fanno sì che due capoluoghi siano ancora collegati da una mulattiera che non abbiano una linea ferroviaria e che l'entroterra non sia servito da porti efficienti. E Bianchi pensa ai limitatori di velocità. Questi hanno il cervello limitato, e parecchio. Geronimo

Anonimo ha detto...

Caro Geronimo hai proprio ragione: Latina e Frosinone un milione e passa di.........e circa un centinaio di.............che ci amministrano.
Già in altra occasione, parlando del porto e dell'antagonismo tra Terracina e Fondi ebbi a dire che ognuno ha il governo che merita. Se un elettorato è imbelle, non ci vogliono degli scenziati per amministrare il territorio (a proprio vantaggio). Questo vale tanto per un piccolo centro come Terracina, quanto per una nazione intera come l'Italia; vedi che cosa sta succedendo con la questione degli immigrati illegali.