mercoledì 12 dicembre 2007

Mastella il disertore.

Che uno di "statura politica brevilinea" come il Ministro Mastella abbia deciso di disertare le prossime riunioni del Consiglio dei Ministri è cosa che non ci disturberà il sonno. Anzi, visti i risultati della politica di questo Prodi bis, se qualche suo collega facesse altrettanto la comunità non potrebbe far altro che ringraziarlo. Se la motivazione di tali minacce di astensione fosse poi la tutela della salute pubblica, dovremmo addirittura proporre Mastella per un encomio. E' invece riprovevole, secondo noi, la ragione per la quale il Ministro è divenuto "disertore": il disappunto nei confronti della riforma elettorale. Caspita! Infischiandosene delle questioni che dovrebbero invece attrarre l'attenzione del suo dicastero, non curante del fatto che la giustizia in Italia è "al conto" (non alla frutta) e che milioni di cittadini vedono ogni giorno palesemente calpestati i propri diritti, interessato più alle posizioni da mantenere (sua e di quei 3 o 4 esponenti di quello "scarabocchio" di partito che presiede), decide di "boicottare" la sede suprema in cui si prendono le decisioni di una Nazione intera perchè non gli piacciono i progetti di legge elettorale. Quindi, tutti i poveracci che, per ventura o sventura, hanno a che fare con i tribunali sappiano che, per cercare di avere un minimo di funzionamento della macchina giudiziaria, devono confidare nel buon umore del Ministro Mastella, ed augurarsi che tutte le cose gli vadano per benino. Scusatemi, ma non riesco a trovare un aggettivo per definire una situazione del genere! Richiamo soltanto l'editoriale de Il Giornale di oggi, a firma di Mario Giordano, che invitava provocatoriamente il Governo, precettatore di autotrasportatori, a precettare pure Mastella.
Emilio Marigliani

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma dai, figurati se a questi gli frega qualcosa dei problemi della povera gente. E come non interessa a loro non importava una sega nemmeno a Castelli prima e a quello che c'era ancora prima...la cosa che fa spavento è che non se ne salva nessuno. Ecco perchè bisogna favorire i movimenti di gente, Grillo, le associazioni, anche i Circoli, se però sono davvero indipendenti e non sono creati ad hoca da qualcuno per riciclarsi e apparire come il nuovo...
Simone74
PS Ma come cavolo ci si registra su sto blog...mica ce riesco!

Anonimo ha detto...

MAGARI OLTRE CHE PRECETTARLO LO SI POTESSE ANCHE LICENZIARE....SAI CHE FIGATA!!!

Anonimo ha detto...

Evidentemente il Dott. Mario Giordano, editorialista de Il Giornale non si è ancora accorto che in Italia è stata instituita l'IMMUNITA' PARLAMENTARE.
Perciò, quello scarabocchio di Mastella, esponente principale di quello scarabocchio di partito, può fare quello che più lo aggrada, senza paura di precettazione, tanto c'è l'immunità.
Del resto, il capo del Governo, pur di rimanere in carica qualche giorno in più, mai e poi mai si sognerebbe di dare un dispiacere al suo compagno.