giovedì 6 dicembre 2007

Come recuperare le vacche scappate? Tanta demagogia (e qualche bugia)


E' finito miseramente il tormentone sul terzo scalo aereoportuale del Lazio, con una decisione presa per interessi particolari (clientelari, diremmo) che vedrà l'opera costruita a Viterbo. Ma, viste le reazioni (sit - in, proteste, minacce di ricorsi) bipartisan, il Vice capogruppo PD alla Regione, Claudio Moscardelli, pensa bene di imbonire il "volgo credulone", promettendo che si farà uno scalo nel Sud del Lazio e che il Presidente Marrazzo porterà avanti la creazione di un accordo con il Governo per la realizzazione rapida di un progetto in tal senso. Ancora una volta si rinfocoleranno guerre tra territori, per poi decidere secondo la solita politica clientelare. E constatare la faccia tosta con cui vengono fatti siffatti proclami lascia sempre più sconcertati!

1 commento:

Anonimo ha detto...

Tutto è sconcertante! E' sconcertante il fatto che sebbene siano state date indicazioni precise per la realizzazione dell'aereoporto, attinenti le strutture d'accesso, esse sono state completamente disattese, decidendo per i soliti scopi, una località mal servita da strade di comunicazione, con evidente necessità di ampliare la spesa occorrente per rendere lo scalo funzionale; è sconcertante che il vice capogruppo PD alla Regione tenta di imbonire il "volgo credulone", con false promesse; è sconcertante che il "volgo credulone" si lasci rabbonire con delle promesse false; è sconcertante il fatto che si continui a rinfocolare guerre campanilistiche, per poi decidere d'arbitrio senza condizione di causa, ma con l'unico scopo di assecondare la solita politica clientelare; è sconcertante la faccia tosta con cui vengono fatti tali proclami, come per rimediare ad errori fatti da altri; ma è altrettanto sconcertante che nelle zone dove è stato evitato di impiantare lo scalo aereportuale, dove vi sono strade ed autostrade che avrebbero reso agevole il movimento di merci e di persone da e verso tale scalo, esistono Deputati al Parlamento, al Senato della Repubblica, Consiglieri Regionali che nulla hanno fatto perché fosse presa in considerazione una soluzione diversa. Ed è quindi "oltremodo" sconcertante che questi signori non vengano poi ripagati con la stessa moneta da quel "volgo credulone" nei momenti del voto.