Gli alunni delle scuole elementari di Terracina saranno probabilmente felici di sapere che quest'anno i cartolai non consegneranno loro i libri ditesto (i genitori, probabilmente, lo saranno un po' meno): il Comune, infatti, non ha ancora pagato quelli acquistati nell'anno scolastico trascorso.
I librai, dunque , non intendono anticipare nuovamente somme che, presumibilmente, non saranno rimborsate (o lo saranno alle calende greche) dall'Ente comunale. Ed il credito che vantano nei confronti del Comune nemmeno è tanto irrisorio, dal momento che i malcapitati devono recuperare circa 50 mila euro. Come dunque criticare la loro scelta? E notiamo: visto che l'Assessore alle Finanze è particolarmente abile nel ricorrere ai più fantasiosi escamotage per giustificare le "istituzionali morosita", cosa inventerà questa volta? Magari, starà appurando, anche in questo caso, se i librai hanno debiti con l' EQUITALIA GERIT, come ha già fatto con la linea telefonica degli Uffici Giudiziari...
Laura Ghirardini
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4 commenti:
Penso che tu cara Laura abbia colto nel segno. Infatti, circola da qualche giorno un commento delle solite malelingue circa cartelle di pagamento della TARSU a molti soggetti, presi singolarmente e non come nuclei familiari. In pratica, pur se un capofamiglia ha pagato la TARSU dovuta in funzione dei metri quadri dell'abitazione sua e della sua famiglia, ai singoli componenti della famiglia arriva l'avviso di pagamento.
Vuoi vedere che l'Assessore alle Finanze ha già cominciato le grandi manovre? Resta solo da vedere se queste grandi manovre vengono fatte solamente per i librai o addirittura per quei singoli genitori che dovrebbero avere i libri di testo. Secondo me, la manovra sarà nei confronti dei librai, perché così facendo, non pagherebbe le somme arretrate e non tirerebbe fuori le somme occorrenti per l'anno in corso.
La storia del Giudice di Pace si ripete con altri attori.
Ah bene vogliono iniziare da subito il corso da Sindaco vedo!!
"Eh Di Ignoranzità non è Mai Morto Nessuno anzi Va a Lavorare in Comune!"
Chissà ancora per quanto tempo i nostri ragazzi doovranno studiare sui libri dei loro nonni....
Poverini...
Gino 69
A guardare la foto, viene da domandarsi: ma anche Pinocchio aveva un'amministrazione simile a quella della città di Terracina?
La risposta potrebbe essere "Si", dal momento che in Giunta Comunale c'è un Assessore che viene soprannominato Pinocchio.
Ma al di là di questo, bisogna riflettere sul secondo commento di Pasquino 1946 e sul commento di Carlo al post pubblicato nel mese di maggio c.a. intitolato "Depuriamoci va!!!" per capire poi, perché la nostra cara Italia non sforna più ingegneri e scienziati come faceva nel tempo che fu.
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