All'ombra di Pisco Montano un film già visto: il Sindaco Stefano Nardi ritira le deleghe a 3 assessori comunali (Marigliani, Di Girolamo e De Gregorio). La stampa ha più o meno tentato di spiegare i motivi di quest'ennesima crisi, ma noi crediamo che non sia stata esaustiva; ci deve essere dell'altro. Magari, se c'è qualcuno meglio informato di noi, lo invitiamo di cuore ad illuminarci. Anche perchè sembrano davvero tanti coloro che, fino ad oggi, sono finiti nella fauci degli Alligatori (uso il plurale, visto che a Terracina, secondo me, non c'è solo un solo sindaco ma qualcuno in più). Siamo certi che, però, tutto questo non può che essere determinato dalle (più o meno note) beghe tra le varie componenti dell'Amministrazione, nonché dagli inevitabili atti di insubordinazione in occasione di scelte politiche quantomeno discutibili. E intanto la città continua a navigare nel suo degrado...che ce frega? In una situazione di emergenza continua, Terracina può anche aspettare e rimanere a guardare i nostri politici che si "scornano", nella speranza che gli equilibri si ricompongano nel modo meno deleterio possibile. Anche se all'orizzonte c'è buriana: mi riferisco ai nomi che circolano per la sostituzione degli assessori licenziati ... qualcuno veramente "allarmante"! Eh Pierpà, che ne pensi? Speriamo che, almeno nelle previsioni sull'identità dei panchinari invitati ad entrare in campo, la stampa abbia preso un granchio.
Emilio Marigliani
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10 commenti:
Emilio ti aggiornerò di persona sull'evolversi della situazione,sui nomi non esprimo commenti,li conosco bene tutti oggi ci parlo ieri ci litigavo(per causa loro),spero solo che finisca presto questa situazione e che qualsiasi sia la scelta la città cambi tendenza da subito per il bene degli Amministratori e non.
Ti ricordi Emilio quando nella riunione per la campagna elettorale ho detto che per le vicende Nazionali con l'UDC sarebbe stata guerra,tutti mi hanno detto che non sarebbe accaduto e qualcuno se ne è risentito,tempo 2 mesi ed eccoci quà.
Era logico e scontato con l'UDC,per De Gregorio è un fatto interno ad A.N. e sono loro che spiegheranno a breve il perchè.
Sui papabili fatemi un nome di chi non protrebbe essere interessato dei consiglieri e non ad entrare,sarà difficile trovarlo.
Sulle qualità dei singoli non mi esprimo perchè a volte lo scarparo(senza offesa per la categoria) lavora e produce meglio del tecnico
Pierpaolo, mi sono rivolto a Te nel post perchè ho sentito tra i papabili il nome di un tuo vecchio "amico" e non ti nascondo che sono rabbrividito: Antonio Acanfora...speriamo che sia una notizia infondata. Detto questo, pur concordando con te che la frattura tra Popolo della Libertà e UDC a livello nazionale non poteva non avere ripercussioni a livello locale, credo che in questo caso non c'entri molto. Qua è tutto un discorso locale, in cui chiunque crea problemi, indipendentemente dal colore, viene fatto fuori (vedi Meneghello, vedi Sacchetti e vedi oggi Percoco e De Gregorio. A proposito di De Gregorio, il ritiro della delega era stato minacciato molto spesso nel corso della legislatura e ora lo hanno fatto)... Cmq, vedremo....
Ragazzi..siete fortissimi.... ma dove l'avete presa quella foto del Sindaco? Era la stessa che stava sul depliant elettorale, vero? Ma può essere ritenuro credibile uno così???
Roba da matti!
Oddio veramente al diavolo nardi un pò di "canfora" ci vorrebbe. a parte scherzi vorrei dire a Pierpaolo che nutre troppe speranze in questi amministratori. A lavare la testa all'asino ci si rimette tempo e sapone. E poi sempre a proverbi non credo che chi nasca tondo possa morire quadrato. E' la gente che accetta con rassegnazione e senza indignarsi che deve essere punita!E quale migliore iattura se non quella di vedersi rubare da sotto il naso il futuro dei propri figli? In un'epoca in cui si assiste alla crisi dell'industria, della finanza e dei comparti tradizionali, chi potrebbe continuare a prosperare grazie al turismo,unica "azienda" che continua a far profitti, che fa? Trascura tutto litiga su tutto e mette una seria ipoteca sul futuro. Pierpà questi vanno eliminati dalla scena politica senz se e senza ma!!!!Ma questo pseudo ducetto del tuo sindaco, non si guarda mai allo specchio e dice a se stesso di aver fallito? Di avere comportamenti degni di uno scaricatore di porto? Di avere contro l'opinione pubblica, purtroppo solo quella dotata di un minimo di intelligenza!!!Geronimo
A proposito di scarpari dimenticavo: peggio scarpari di loro chi c'è? Non mi sembra che eccellano in qualcosa se non in manifesta incapacità!!Vergogna!Ma perchè come circolo non organizzate una giornata ecologica con trasporto di quanto raccolto sotto la casa del sindaco?Certamente non potrete essere accusati di abbandono di rifiuti dato che gli stessi sarebbero spostati solo da un luogo ad un altro, forse più idoneo. Geronimo
Io non vorrei sprecare sapone,ma gli asini e i cavalli nelle stalle sono sempre quelli,vengono eletti democraticamente,quindi come elettori siamo tutti responsabili, poi volente o nò non è il mio Sindaco ma è il Sindaco di tutti.
Volevo porre una domanda che esula dai discorsi oggetto dei posto ed è la seguente: Il vostro circolo della libertà come si schiera in relazione alla legge sulle intercettazioni e sulla c.d. "blocca-processi"??
Caro Tullio, non abbiamo pensato il nostro Circolo come se fosse un "monolite", in cui c'è un pensiero dominante e tante teste accodanti...ognuno di noi ha le sue idee, più o meno simili, sui vari problemi della società in cui viviamo. Guai se non fosse così, e ti assicuro che anche al nostro interno spesso ci sono stati dibattiti serrati su argomenti vari...siamo tanti e accomunati da alcune vedute, da alcune desideri, da alcune aspirazione, ma non abbiamo una testa sola, nè tantomeno ci piace averne una! Posso dirti che, pur essendo fondamentalmente un'associzione di centro -destra, siamo stati spesso critici con diversi aspetti della politica di Forza Italia e dello stesso Berlusconi..e ripeto, guai se non fosse così. Quindi, rispetto a quelle cose di cui parlavi, posso darti il punto di vista mio personale, ma anche una raccomandazione: cerchiamo di prendere quello di buono che viene offerto dalle persone e dai movimenti, evitando strumentalizzazioni e prese di posizioni "distruttive". E soprattutto: cerchiamo di lavorare per cambiare anche lo stesso centrodestra. Non credo sarebbe saggio dire "sono in disaccordo con questi due provvedimenti quindi tutto quello che è espressione del Popolo della Libertà lo lancio alle ortiche". Io potrei citarti diverse leggi abominevoli della legislatura 2001-2006 (la ex Cirielli, per dirne una, un vero aborto sia politico che giuridico) ma sarebbe ingiusto, per queste, condannare tutto l'operato del Governo.
Se vuoi le mie opinioni sui due provvedimenti di cui parlavi posso dirti, molto succintamente visto lo strumento che usiamo, che non è da paese normale avere un grande fratello che può, ad orologeria, spiattellarti le conversazioni telefoniche su tutti i giorniali...quindi una legge è necessaria e deve essere severa. Non condivido l'opposizione quando dice che le priorità sono altre, perchè nella guida di uno Stato le questioni di libertà vengono prima anche dell'economia; per quanto riguarda la "blocca processi" posso dire che non mi trova d'accordo, non tanto per la speculazione fatta sul processo di Berlsuconi, ma soprattutto per l'inutilità. Sebbene le priorità nei processi siano già di fatto previste in tutti i tribunali non credo che sia la soluzione al problema. Lo stallo scandaloso nell'Amministrazione della Giustizia si supera solo con ingenti investimenti (strutture, personale, preparazione dei magistrati), ma pare che, da quest'orecchio (come si dice) nemmeno questo Governo ci senta. caro Tullio, mi rendo conto che il discorso non può essere stato esaustivo, ma spero di aver almeno reso l'idea circa il mio pensiero... magari potremo continuarlo a voce...chissà. Un abbraccio...
Vedo che la tua posizione, in linea di principio, è abbastanza in linea con la mia. Si spero anche io di avere la possibilità di continuare a voce questa conversazione difficile ma comunque interessante
A Pierpà questo ducetto non è certo il mio sindaco. Geronimo
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