sabato 9 maggio 2009

Città in smobilitazione!

Oggi è una bellissima giornata. Si sente il profumo della primavera e la nostra bellissima cittadina è baciata dal sole. I parchi pubblici, però, sono chiusi, senza vita, abbandonati. Villa Tomassini, un tempo invasa dai bambini nei fine settimana assolati, ha i cancelli serrati. Niente manutenzione, non ci sono i guardiani, nessuno taglia l'erba e nessuno pulisce. In sostanza, la storia di sempre, il solito degrado. E, siamo certi, nemmeno questa volta i nostri amministratori proveranno il benchè minimo rimorso di coscienza nel vedere Terracina priva di servizi e spogliata della sua dignità. Che vergogna! Qualche giorno di questi chiuderanno anche gli accessi alla città, apponendo agli ingressi un cartello con su scritto: "I soldi non ci sono".
Laura Ghirardini

6 commenti:

giancarlo ha detto...

E pensare che il nostro Primo Cittadino, nell'insiedarsi per la prima volta nell'ufficio del Sindaco, volle che Terracina non fosse più chiamata "Comune", bensì "Città", come era giusto, data la sua importanza. Fece, inoltre, sostituire tutte le intestazioni che riportavano "Comune di Terracina" con "Città di Terracina".
Fra poco invece, farà sostituire i cartelli con la scritta "Comune d'Europa" con altri dalla scritta "Città fallita".

Emilio Marigliani ha detto...

Più che la città a fallire è stata la pseudo politica di questi buontemponi...ora sta a noi usare tutti gli strumenti che la legge ci mette a disposizione per "cacciare i mercanti dal tempio". A cominciare dalle provinciali...Perchè se coloro che sono espressione dell'attuale maggioranza prendono un bel po' di voti alle prossime elezioni strumentalizzeranno il risultato per continuare a legittimare la loro incapacità e massacrare indisturbati quel che resta di una città che è l'ombra di ciò che era anche solo qualche anno fa.

pasquino 1946 ha detto...

Giustissimo Emilio, ma ricorda che questo è il paese dove, dopo ogni tornata elettorale, honno vinto tutti. Hanno vinto anche coloro che hanno perso, perché sbandiereranno ai quattro venti di essere riusciti a contenere la perdita, o a perdere di meno di quello che era nelle loro aspettative. E il popolo? Il popolo di Trilussa ci crerde.

Andrea ha detto...

Avete ragione Pasquino, Emilio, ma questi signori se signori si possono definire, non devono prendere voti non solo perché li strumentalizzerebbero, ma perché hanno dimostrato di essere incapaci di amministrare qualcosa e di essere esclusivamente EGOISTI. Hanno dimostrato di pensare solamente al loro tornaconto personale, infischiandosene della città e dei cittadini che li hanno votati. Se si desse loro la prova d'appello, se si desse loro ancora fiducia, continuerebbero a fare ciò che hanno fatto per la loro città e per i loro concittadini.

Emilio Marigliani ha detto...

Concordo in pieno con Andrea. Ce ne sarebbero un milione di ragioni per votare contro...anche perchè i andidati per Terracina sono proprio quelli che non possono esimersi da responsabilità nella agestione della città. Ossia Pietro Serra (PDL) e Rossano Alla (PD) sul collegio Terracina 2, Roberto Pietricola (PDL) su Terracina 3. Altro che campagna contro....

Emilio Marigliani ha detto...

Caspita ragazzi...ne mancavano alcuni di nomi....Alfredo Lauretti su Terracina 1 e 2 (sarà mica il saltimbanco della politica, terracinese? Quello che salta qua e là di partito in partito?) per l'UDEUR e Aiello per i Popolari Liberali su Terracina 2...si Aiello, l'eroe della Terracina Ambiente!!!