sabato 23 febbraio 2008

Largo ai giovani? Macchè...la solita ridicolaggine Italiana!


In questi giorni non si parla d'altro che di candidature. Gli schieramenti politici sembra facciano a gara per assicurarsi i candidati più "giovani", come se giovane fosse sinonimo di "capace". Ma si possono fare candidature sulla base dell'età angrafica? Ed è mai possibile che l'intelligenza delle persone (e la loro validità politica) si valuti sulla base dei dati anagafici? Certo, la vetustà della classe politica è un problema in Italia, ma non perchè chi non ha più 30 anni sia stupido, bensì perchè quelli che sono da 30 anni in Parlamento e si propongono come il nuovo fanno sbellicare dalle risate. A fare demagogia su un problema tanto serio, prò, si finisce per sconfinare nell'eccesso opposto: arruolare i primi che capitano, solo perchè hanno una carta d'identità non ancora ingiallita. Quindi mi chiedo: l'Italia può sopportare politiche fatte in questo modo? Può tollerare la candidatura di subrette, di imitatori, operai scampati a tragedie (senza nulla togliere loro, per carità) o di super raccomandati. E già, perchè non crediate che i "monumenti" di cui ci liberiamo poi stiano al posto loro; in questi giorni c'è la corsa alla raccomandazione, per piazzare i "propri giovani" nei posti migliori delle liste. Se poi si aggiunge questa assurda legge elettorale, sono certo che nel nuovo Parlamento troveremo tanti "giovanotti" che, nel caso in cui vi fossero state elezioni con un sistema serio, non avrebbero preso uno straccio di voto. Cominciamo male signori, cominciamo proprio male!

Emilio Marigliani

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Tutti si stanno sforzando di far vedere un minimo di rinovamneto che invece non esiste tanto nelle persone quanto nei programmi. Geronimo

Anonimo ha detto...

Ma pure questo, è MUNNEZZA oppure no? Io dico di SI.

Anonimo ha detto...

Avete mai provato ad entrare in un partito non sottoscrivendo la semplice tessera ma con l'intento di partecipare? Beh ci si trova di fronte ad un muro di gomma, specialmente se la persona è dotata di un minimo di intelligenza. Geronimo
P.S se stavate da un'altra parte aderivo!!!!!!!!!

Circolo Eleuterìa ha detto...

Caro Geronimo, non sarà mica una dichiarazione "autobiografica" la tua...in ogni caso non mi stancherò mai di dire che se vuoi partecipare un posto per te è semmpre libero. da noi, indipendentemente dalle "parti" si può fare...

Anonimo ha detto...

Quello che dice Geronimo è la cruda e dura verità.
Oggi penso che l'attuale sistema non si cambia agendo da soli e dall'esterno,bisogna essere all'interno e in tanti,altrimenti si viene subito schiacciati dalle gerarchie vigenti.
L'unica salvezza è l'azione di più soggetti che vogliono cambiare sul serio le cose e che sanno riunirsi,ascoltare e proporre come fanno le varie associazioni culturali,ricreative,politiche e di solidarietà.
Oggi serve la vera democrazia per cambiare le cose,a partire da chi deve dirigere i partiti e da chi deve essere messo in lista,tutti devono essere scelti dalla base attiva che si reca nelle sedi a nominarli e non devono essere le solite tessere dei ricchi a decidere,tessere che dietro di valore umano hanno 0.
Ecco perchè secondo me tutte le associazioni di qualsiasi genere non devono dire che sono apolitiche,altrimenti la vera gente che si impegna nelle varie iniziative sociali sacrificando tempo e denaro non darà mai il giusto contributo a cambiare questo dominio delle varie classi dirigenti che non governano ma imperano.
Ci vuole impegno e dedizione,per esempio a Terracina vediamo con i nostri occhi che tutto non và,ma per capire il perchè e trovare le soluzioni si devono vedere tutte le delibere,determine gli incarichi per valutare ed evidenziare gli errori e gli sprechi.
Se non ci impegnamo a fare questo è normale che chi ha le tessere se la canti e se la suoni perchè come oppositori hanno solo gente che abbaia ma non morde.
Oggi bisogna mordere e far male,altrimenti e meglio starci zitti e coltivarci i nostri orticelli a finche ne avremo uno.

Anonimo ha detto...

E bravo PP, ha colto nel segno! Ha colto al volo che la salvezza è l'azione di più soggetti che vogliono cambiare sul serio le cose e che sanno riunirsi, ascoltare e proporre come fanno le varie associazioni culturali, ricreative, politiche e di solidarietà; quello che però non ha colto, è il fatto che spesso le varie associazioni come quelle da Lui citate, hanno al loro interno soggetti non più giovani e che sono abituati a trattare propio come si trattava con le tessere e, magari, le associazioni le dirigono secondo i loro interessi. Perciò, se è animato dai giusti propositi come quelli citati, deve stare bene attento a chi deve dirigere le associazioni o i partiti, proprio per non trovarsi davanti uno di quei soggetti che invece la politica la praticano solamente per loro interessi particolari.

Anonimo ha detto...

Anonimo hai ragione,il singolo soggetto si deve mettere a disposizione del gruppo,offrendo le sue conoscenze e la sua esperienza,il gruppo ascolta e utilizza quello che ritiene giusto e opportuno.
Se un gruppo si lascia raggirare da una singola persona che vuole fare i propi interessi personali non è un gruppo valido ma è un insieme di polli.
Chi dedica tempo,amore e impegno nel realizzare molte cose valide penso che pollo non lo sia.
Chi giudica le persone per quello che dice la gente o per cose vecchie e non per quello che stanno facendo adesso non è obbiettivo.

Anonimo ha detto...

Caro circolo si è vero nel mio piccolo sto trovando enormi difficoltà e come me anche altre persone che ambiscono ad essere perlomeno ascoltate, un parere per dirla in modo giuridico facoltativo!!! Per PP dico che politica non coincide con schieramento e che lottare dentro un partito è cosa facile a dirsi e non a farsi come posso testimoniare io!! Avrei aderito volentieri alla vostra iniziativa il fatto è che l'alea di Berlusconi purtroppo aleggia in voi e quindi io non posso parteciparvi. Se la stessa avesse assunto più una connotazione civica non avrei esitato un momento, anche se al suo interno, come è ovvio che sia, ci fossero state anime di diversa ispirazione politica. Grazie sempre per la vostra stima che è contraccambiata per il doppio. Geronimo
P.s. ci pensate se la classe politica di maggioranza e opposizione fosse composta da persone come noi che si fidano ognuna dell'altra ed hanno stima e rispetto reciproco le cose come andrebbero meglio?