martedì 26 febbraio 2008

Il titolo proprio non mi viene in mente...ma spero di essere chiaro!


Sono senza parole. Il servizio della raccolta dei rifiuti fa acqua da tutte le parti, e ogni mattina non si sa se i cassonetti verranno svuotati perchè I CAMION DELLA NETTEZZA URBANA NON HANNO OLIO IDRAULICO PER FUNZIONARE. Ma ci rendiamo conto? Ma quanto può costare un fusto di olio... Una sottomarca per esempio... E' mai possibile che una SPA non sia in grado di fare una spesa del genere? E' mai possibile che per un Ente Pubblico non ci sia possibilità di rimediare dell'olio idraulico??? E' mai possibile che una città venga mandata "sottomonnezza" per carenze del genere? Voglio credere che le motivazioni siano altre; voglio convincermi che al "popolo coglione" abbiamo raccontato l'ennesima fandonia, perchè se la situazione è quella che ci raccontano c'è davvero da farsi drizzare i capelli. E comunque, in ogni caso, con situazioni del genere (la "monnezza" è solo la punta dell'iceberg), come facciamo noi a resistere alla tentazione di buttare nel cesso la scheda elettorale? Con una città amministrata in questo modo (e con l'inconcludente opposizione che ci ritroviamo) come si può avere "speranza" che cambi qualcosa? Ma diamine! E' pur vero che in questa città noi mettiamo al mondo dei figli....e a loro non ci vogliamo pensare? Vogliamo farli proprio crescere nella cultura della monnezza, della scarsa legalità, del principio "i premi ai furbetti", del disinteresse verso tutti e verso tutto, del disamore per la propria Terra? Eh no, cari amici, se la scheda elettorale l'avete davvero buttata nel cesso organizzatevi per recuperarla, perchè quella serve e servirà...sempre che i terracinesi smettano di votare agognando le briciole che promette questo o quel politico, ed inizino ad agire per il bene di una città da troppo tempo bistrattata. E soprattutto, si liberino di quell'ignavia propria della mentalità terracinese, cominciando ad impegnarsi con convinzione (e non per sperato tornaconto) nei comitati, nei movimenti e in tutte le forme di libero associazionismo che possono essere l'unica forma di contrasto nei confronti delle baronie partitiche ed illiberali che soffocano il "nostro" sviluppo.
Mi scuso per la veemenza di queste considerazioni, a tratti confuse, ma, avendo scritto di getto, credo che il mio pensiero sia giunto con l'impeto necessario ad una imprescindibile "rinascita delle coscienze".

Emilio Marigliani

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Ho assistito ad un reportage nel quale facevano vedere le fasi del riciclaggio dei materiali, dando dimostrazione, per ogni singolo rifiuto, del suo utilizzo. La mia impressione è stata sorprendente! Un noto esperto, del quale non ricordo il nome, faceva notare come, accanto all'elemento informativo ed educativo della cittadinanza, si dovesse dare una impressione di ordine, pulizia ed attenzione da parte del gestore della raccolta degli rsu. Mi spiego meglio. Affermava costui che il singolo per adempiere al meglio alla raccolta deve vedere soddisfatte queste poche regole: 1)localizzazione di ogni tipo di cassonetto in prossimità; 2) pulizia degli stessi cassonetti; 3) svuotamento continuo degli stessi; 4)evitare di trovare accatastati accanto agli stessi i rifiuti da differenziare. Devo amaramente costatare che ciò è lungi dal verificarsi. Innanzi tutto le società di raccolta sono formate da persone incompetenti in materia sia in ambito direttivo che operativo ma soprattutto gestionale (la politica occupa tutto con i suoi inetti). Poi i cittadini sono demotivati perchè vedono i loro sforzi vani per le considerazioni di cui sopra. E la Napoli negativa avanza........Geronimo

Anonimo ha detto...

Approposito!!!Ricordate l'Aspica?
Nella mia città non consegna i cassonetti per la raccolta differenziata al Comune nonostante il numero degli stessi nel capitolato fosse previsto in misura idonea. E nessuno dice nulla.Geronimo

Anonimo ha detto...

Sapete che il vetro è riutilizzabile all'infinito?
Sapete che il ferro oggi vale più dell'oro e che la carta è tutta riutilizzabile?
Nelle case basterebbe dividere il solido dall'umido,senza stare con 5 cestini diversi,alle morelle dare lavoro a 5 persone e l'immondizia da deficit diventerebbe risorsa.
Chi lo spiga all'altolocato cda della Terracina Ambiente?

Anonimo ha detto...

Sono convinto che la storia dell'olio meccanico (si badi bene, non stiamo parlando dell'olio extravergine d'oliva) altro non sia che fumo negli occhi per mascherare qualche altra intenzione. Ho letto su qualche giornale, e mi dispiace non ricordare quale, che qualcuno ha già avanzato lidea di alienare il servizio di raccolta dei rifiuti, il che da adito a qualche sospetto.
Comunque, questa storia della raccolta dei rifiuti a Terracina ha tutta l'aria di divenire un'altra telenovela senza fine e a niente servirà l'intervento del messia Beppe Grillo portatore di nuove divine verità e nuove sante idee come quella proposta al "munnezza day" svoltosi a Napoli sabato 24 u.s. e per il quale, se vivo Totò, avrebbe sicuramente detto: e c'è venuto pure da Milano!!!
Del resto, il messia Grillo è andato ad avanzare la proposta che altro non è, se non l'invito ad effettuare la raccolta "porta a porta" direttamente a Napoli, scavalcando Terracina, perché tale proposta da noi era già stata avanzata da profeti nostrani. A noi comunque, indipendentemente da chi ha avanzato l'idea di effettuare la raccolta dei rifiuti "porta a porta", interesserebbe che almeno si effettuasse assiduamente la raccolta "cassonnetto a cassonnetto".

Anonimo ha detto...

Ragazzi ma come si fa a sopportare tale stato di abbandono di questa splendida cittadina...il futuro è nostro, diamoci da fare!
Ragazzo79

Anonimo ha detto...

Eh...si!!! E' proprio difficile trovare un titolo adatto alla telenovela del servizio raccolta rifiuti terracinesi, alla quale stiamo assistendo e dove per altro gli attori sono molteplici. Si annoverano attori che fanno parte dell'Amministrazione Comunale, che dovrebbe far sì che le strade fossero sempre pulite e la raccolta dei rifiuti puntuale e, gli utilizzatori finali, cioè i cittadini tutti, passando per le varie organizzazioni e non, che dovrebbero essere più attenti per sporcare di meno e lasciare pulito. Gli attori di questa telenovela ci vengono, giustemente, propinati ogni giorno dai vari quotidiani e non si può fare a meno di fare alcune considerazioni proprio su tutto il cast. Ed allora vediamo sia il grado d'incapacità amministrativa dei gestori della cosa pubblica, come il grado di puerilità delle varie tesi dei molteplici profeti nostrani. Se è deprecabile nel modo più assoluto, che il normale svolgimento della raccolta e distruzione dei rifiuti viene impedita dalla "gestione scellerata della Terracina Ambiente", per dirla come l'articolo di Latina Oggi del 27 febbraio 08, e che a fronte di questo, in modo ancora più scellerato l'Amministrazione Comunale non ha saputo fare di meglio che aumentare le tasse del 20% circa per la raccolta, è altrettanto deprecabile che ad ogni rumor di fronda si alzi un falso profeta per enunciare qualche falsa teoria. E' il caso della teoria dell'Ascom, che imputa all'Aspica, oltre alle manchevolezze gravissime che sono sotto gli occhi di tutti, anche il fatto di "aver disatteso l'impegno di procedere ad interventi porta a porta capaci d'innescare finalmente una inversione di tendenza". Quest'ultima teoria viene enunciata senza tener conto del costo necessario che può comportare la raccolta porta a porta: non è che i vari operatori ecologici siano dei Superman, che possono in un colpo raccogliere tutta la spazzatura dei vari appartamenti, per cui ne occorrerebbero altri con relativi altri stipendi. Basterebbe il tanto bistrattato aumento della Tarsu del 20%? E, come la metteremmo se solo l'aumento del 20% è troppo? Come farebbe la raccolta porta a porta ad innescare finalmente un'inversione di tendenza se poi i rifiuti prelevati dalle singole porte vengono gettati nel medesimo ambiente? Se vengono distrutti nel modo che tutti conosciamo e che sappiamo non idoneo? Perciò, uno dei possibili titoli dello spot potrebbe essere:
DE STUPIDITATIBUS.

Anonimo ha detto...

Attention!