lunedì 21 aprile 2008

Convegno sul disagio giovanile: un bel successo !


















Grande partecipazione al Convegno - Dibattito sul disagio giovanile, organizzato dal nostro Circolo nella giornata di Venerdì 18 aprile. E partecipazione non solo degli "addetti ai lavori", ma anche di tante madri e tanti padri che hanno manifestato un interesse notevole per i molteplici temi trattati. In una sala completamente piena, l'incontro si è articolato in due parti: la prima in cui i relatori hanno presentato diversi aspetti del problema, ciascuno inquadrandolo dalla visuale della propria esperienza professionale; la seconda dando voce agli intervenuti, che hanno potuto formulare domande ed esprimere proprie considerazioni. Don Massimo Castagna, la Prof.ssa Laura Di Girolamo e la Dott.ssa Annalisi Micci hanno potuto quindi analizzare comportamenti giovanili con cui si confrontano ogni giorno, tentando di individarne le cause e indicare un percorso di comportamento che gli educatori devono seguire per ottenere risposte dai giovani (le "regole d'oro", secondo la terminologia della Dott.ssa Micci). E' stato però evidenziato che il disagio giovanile può essere affrontato solo se tutti coloro che hanno il ruolo di educatori agiscono in sinergia, affrontando il problema in modo collaborativo e non squalificandosi a vicenda (collaborazione tra le "Agenzie educative", come le ha definite Don Massimo Castagna). Altra nota positiva è stata non solo la presenza all'incontro delle Istituzioni locali, rappresentate dal Sindaco Stefano Nardi e dagli Assessori Luciano Pecchia e Franco Ferrari, ma anche di diversi consiglieri comunali, sia di maggioranza che di opposizione, e rappresentanti di associazioni, segno che sui grandi temi si possono percorrere strade condivise. Grande soddisfazione è stata espressa dal Presidente del Circolo della Libertà "Eleuterìa" Laura Ghirardini, lieta dell'ottima riuscita del primo convegno organizzato dal Circolo e più che mai decisa a ripetere l'esperienza su altre tematiche di pari importanza e attualità.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

E' stato veramente piacevole poter constatare che determinati seri argomenti smuovono gli interessi e la voglia di partecipare di tante persone, non solo degli addetti ai lavori, ma soprattutto della gente comune, padri, madri, che in definitiva sono poi coloro che più degli altri devono confrontarsi con le problematiche dei propri figli.
Un plauso alla professionalità e competenza dei relatori, che con il loro intervento hanno potuto fugare molti dubbi dei genitori e dispensare utili consigli per un approccio, il migliore possibile, per ottenere un buon risultato in termini d'educazione dei figli.
Un vivo ringraziamento deve essere rivolto pure ai rappresentanti delle Istituzioni, Sindaco Nardi in testa, dei consiglieri comunali sia di maggioranza che di opposizione, che con la loro presenza hanno voluto mettere in risalto l'importanza del tema trattato. Ma, un sincero ringraziamento deve essere anche rivolto a colei che tale Convegno ha voluto ed organizzato: il Presidente del Circolo della Libertà "Eleuterìa", LAURA GHIRARDINI. A Lei, se è vero che soddisfatta dell'ottima riuscita del primo Convegno, è decisa a ripetere l'esperienza su altre tematiche di pari importanza ed attualità, consiglio di farne uno sulle piazze della città, che ogni volta che piove, si restringono. Si!!! Avete capito bene: le piazze, che proprio come quei vestiti che bagnati si restringono, anch'esse diventano più strette.

Anonimo ha detto...

A pasquì, ma che soffri d'allucinazioni? Non ho mai saputo che una piazza possa restringersi a contatto con l'acqua.

Anonimo ha detto...

Per anonimo

Non solo si restringono le piazze, ma si restringono anche i marciapiedi e spariscono le strade. Quest'ultime sono come le gazanie: si aprono di giorno e si chiudono di notte.
L'altro giorno, sabato 19 c.m., dopo che per tutta la nottata ha piovuto, passando per piazza della Repubblica, dietro il giornalaio, ho potuto constatare che la piazza stava restringendosi e stavano per essere inghiottiti un pezzo di marciapiede ed un pezzo di parcheggio. Non so se questo è dovuto alla pioggia, ma sta di fatto che lo spazio della piazza è diminuito. Dove c'era lo spazio, sicuramente saranno cresciute sedie e tavolini, senza diventare prima alberi, anche perché magari saranno addirittura di plastica.

Anonimo ha detto...

I miei complimenti per il risultato del Convegno sul disagio giovanile e per la capacità organizzativa e di analisi del problema da parte di tutti coloro che con il prorio intervento hanno fatto sì che il convegno medesimo raggiungesse un così alto profilo sociale ed educativo.
Al Presidente del circolo "Eleuterìa", avv. LAURA GHIRARDINI, oltre ai miei complimenti anche un augurio per le prossime iniziative affinché abbiano miglior risultato di quello ottenuto adesso.

Anonimo ha detto...

Forse pasquino 1946 non ha tutti i torti a volere un convegno sulla elasticità delle piazze e dei marciapiedi, anche per richiamare l'attenzione sul motivo della diminuzione degli spazi da dedicare al gioco dei bimbi e, perché no... anche alla socializzazione degli adulti.