martedì 14 luglio 2009

"Padroni a casa nostra"...dice Acanfora.


Ora anche il Consigliere comunale Antonio Acanfora fa interventi sulla stampa (http://www.provincialatina.tv/news/dett.aspx?id=25921). E lo fa per criticare il comportamento di molti politici locali che, a suo dire, cercano sempre "padrini" a Roma infischiandosene delle problematiche locali (tanto che lo "intitola padroni in casa nostra"). Peccato che il suo intervento sia una palese sviolinata in favore degli ardori politici del vice coordinatore del PDL Fabio Bianchi; sviolinata che sa tanto di impudico ammiccamento...una bella lisciata, per dirla con espressione gergale. E poi si lascia andare a considerazioni che hanno davvero del ridicolo, se solo si considera il comportamento politico non sempre lineare del nostro autore. E già, perchè si abbandona a critiche nei confronti del Senatore Ciarrapico che, a suo dire, pur essendo del PDL non avrebbe fatto campagna elettorale per i candidati del PDL alle ultime consultazioni elettorali provinciali. Mah... forse dimentica il caro consigliere che, alle ultime elezioni, proprio lui è stato al centro di una movimentata polemica post elettorale, tutta in seno al centrodestra, per non aver appoggiato il candidato della PDL nel collegio di Terracina 3. Concludiamo con due considerazioni: 1. il Consigliere Acanfora meriterebbe il premio faccia tosta dell'anno; 2. una volta che ci onora di un suo punto di vista (non che ne sentissimo il bisogno), ci sarebbe piaciuto che avesse avuto ad oggetto le migliaia di problemi della città, non già una inutile sviolinata nei confronti di uno di quei big partitocratici provinciali a cui, delle sorti di Terracina, non interessa granchè.
Emilio Marigliani

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Con questo faccione ci giocherei a freeccette, può essere utile solo a quello.
Acanfora ,Frattarelli, Masullo, Fantasia e Cerbo primo dei non eletti hanno problemi a leggere e scrivere, che speranze possiamo avere con questi individui?

pasquino 1946 ha detto...

Ci vuole proprio una faccia di (…?) mattone per sostenere un’intervista del genere, ma soprattutto per fare delle dichiarazioni del genere. Non sono certo il fautore di quello che veniva chiamato nei tempi passati “intervento dello straniero”, ma a parte la leccatona nei confronti di Fabio Bianchi che non è certo di Terracina, Lui e i suoi amici Consiglieri Comunali del Comune di Terracina, cittadini Terracinesi D.O.C. (e non tanto) che cosa hanno fatto finora per il bene di Terracina senza l’intervento dello straniero? Tra le altre cose, il Cusani che per l’opera di Bianchi può iniziare bene il secondo mandato (evviva!!!) quand’è che è nato a Terracina? E ancora, perché Acanfora non si augura che anche Fazzone, in quanto Terracinese DOC, possa avvantaggiarsi dell’opera di Bianchi?

Terracina Rialzati ha detto...

Emilio,concordo con quanto scritto...ultimamente tutti i quaqquaraquà scrivono articoloni sui giornali con i contenuti più controversi e strambi solo per visibilità...anche stamattina le ennesime dimissioni di Villani dopo l'ennesima spartizione di cariche,ce lo fanno restà sempre male,mai che si dimettesse perchè approvano qualche cazzata o perchè non condivide l'operato,sempre dopo delle nomine,prima della Terracina Ambiente,poi dei 2 nuovi assessori...e ficcatelo da qualche parte pure a questo,no?

un saluto ed un abbraccio a tutto il Circolo
Fulvio

Anonimo ha detto...

QUESRO COG...NE HA PRESO PIU' DI 200 VOTI, CE.BO NE HA PRESI 173
SIGNIFICA CHE HA TERRACINA NON CAMBIERA' MAI NIENTE CON TANTI CO.....I CHE VANNO A VOTARE QUESTA GENTE ANALFABETA E DEMENTE.