venerdì 20 febbraio 2009

VERDE AL VERDE


Sono finiti i soldi per il verde pubblico. E così, dopo che a metà gennaio è spirato l'appalto che affidava ad alcune cooperative la cura dei parchi, non ci sarà alcuna proroga. L'Assessore con delega ai parchi, Gianni D'Amico, non solo dice che non vi sarà più affidamento a soggetti esterni, ma dichiara anche che alla cura dovranno occuparsene i lavoratori socialmente utili. Pare di capire che, invece di stare "inguattati" negli uffici comunali, gli LSU verranno "esternalizzati". Io credo che questa sia utopia pura..sai le proteste! Comunque, la soluzione è giusta? Non è giusta? Queste sono valutazioni di merito, che non competono a noi. Quello che non potremo più tollerare, però, è che Terracina, dal mese di aprile a quello di ottobre, si trasformi nell'incolta foresta di Zaua Zaua come negli anni scorsi. Ma sarebbe proprio tanto complicato, o sbagliato, adottare il sistema delle sponsorizzazioni per la cura del verde pubblico? Succede nella gran parte dei comuni d'Italia ed i risultati sono ottimi. Ne abbiamo parlato con qualche assessore, che ci ha sbrigativamente liquidato con il solito "stiamo preparando il bando". Intanto, mentre si prepara il "bando", la gramigna cresce e ci sommerge. No, così non va proprio bene! Il verde pubblico di una una città a vocazione turistica non può apparire come un dirupo sporco e sporfondato nell'incuria. Questa situazione non può più essere tollerata. Pretendiamo che Terracina abbia il verde che merita qualasiasi cittadina civilizzata.
Emilio Marigliani

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Emilio, è giusta la tua pretesa, una pretesa che è anche la nostra. Ma, abbi un pochettino di pazienza, perché sicuramente l'Assessore Gianni D'Amico dice che non vi sarà più affidamento a soggetti esterni, perché sicuramente L'Amministrazione starà organizzando con i debiti un'altra società per poter gestire altri soldi (sempre in debito), proprio come ha fatto con la Terracina Ambiente. Lui queste cose non le può sbandierare ai quattro venti, devi capirlo. Vedrai che tutto si sistemerà, tutto sarà proprio come la raccolta dei rifiuti e poi vedrai che non c'è proprio niente di meglio di una bella città che prospera nella giallo/verde sterpaglia.

Anonimo ha detto...

A taglià l'erba ci mannass gli assessori....

Anonimo ha detto...

Ho difeso l' operato di alcune coop che svolgono i loro servizi nel sociale e non sono pagate da mesi,per queste che gestivano il verde dei parchiverde non lo possso fare.
Quattro coop hanno preso l'appalto per sei mesi,i parchi sono stati divisi in quattro lotti e ogni lotto ci è costato 26.000 € solo per le guardie e le pulizie sommarie.
A B.H. queste pulizie sommarie non le hanno mai fatte e quando gli addetti venivano si fermavano al bar senza raccogliere il minimo pezzo di carta.
Abbiamo fatto segnalazioni a vuoto,per ottenere giustizia dovevamo solo denuciare padri di famiglia poco dediti al lavoro.
Questa volta non è accaduto,il contratto è scaduto e da oggi in poi coop,ditta privata o società compartecipata che saranno chiamate a questo compito devono rispettare alla lettera gli appalti,in rispetto dei cittadini e dei soldi pubblici.

Anonimo ha detto...

Ma vedi Emilio, il sistema delle sponsorizzazioni può anche essere adottato, ma potrebbe essere necessario che il soggetto che prende l'incarico sia dell'Edera o di essa estremamente simpatizzante, come è successo per la rimessa in efficienza delle due fontane pubbliche esistenti a Terracina. Invece di portare l'istanza a Gianni D'Amico, Proviamo a portarla a Loreto Maragoni o Giuliano Masci.