Leggiamo ogni giorno di discariche presenti nel territorio comunale, soprattutto nelle zone periferiche di Terracina. Non è proprio così, visto che non bisogna andare tanto lontano per trovarne. Provate a fare un giretto intorno al mercato coperto Arene: una discarica a cielo aperto. Se se ne accorgesse Marrazzo...altro che ampliamento di B.go Montello: ne farebbe una proprio li, nella centralissima piazzetta dietro l'altrettanto centralissima Chiesa di San Domenico Savio. La realtà è che Terracina è diventata un vero immondezzaio; e la "monnezza" aumenta in maniera direttamente proporzionale al menefreghismo dei nostri politici (tanto di maggioranza, che di opposizione). In una realtà del genere, ogni discussione sulla differenziata, ogni par0la sulle proteste (strumentali e politicizzate) delle associazioni, ogni riflessione sulle vacue discussioni circa i progetti per la stagione estiva perde di valore e si trasforma in ridicolaggine bella e buona. Ragazzi, qui ci sono strade che non vedono una ramazza da anni e noi filosofeggiamo sulle percentuali da differenziare? Il sabato sera, lungo il Viale della Vittoria, passeggiano più topi che ragazzi, e noi decantiamo "la vocazione" (un giorno, con un po' più di tempo, analizzeremo il termine "vocazione", che mi fa davvero sorridere) turistica di Terracina? Un litorale è stato "stuprato" da interventi scandalosi, la spiaggia è diventata una pietratia catramata e noi parliamo di destra e di sinstra? Di antidemocrazia dei comunisti (ogni riferimento è puramente voluto)? Dobbiamo purtroppo renderci conto che ormai Terracina è alla deriva, ignorata completamente dalle istituzioni e offesa pure dalle lamentele (fini a se stesse) dei suoi cittadini, inclini a rimembrare (spesso strumentalmente) i tempi che furono ma non altrettanto solerti a "concimare" la propria coscienza civile. E non ci manca proprio niente eh...iniziano anche a spuntare dei cartelloni di cittadini incavolati che, non avendo alcun riscontro dalle istituzioni, protestano manifestando a tutti il proprio dissenso (vei foto: angolo Viale Circe - Via Abruzzo). Non c'è che dire...un ottimo inizio della stagione estiva 2008. Con buona pace della "vocazione turistica".
Emilio Marigliani
Emilio Marigliani
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6 commenti:
Io farei mia la proposta di fare un giretto intorno al mercato coperto "Arene", e la girerei poi al capogruppo del Partito Repubblicano Loreto Maragoni. Gli proporrei in contemporanea anche di fare quella visitina in viale Circe, angolo via Abruzzo per verificare quanto c'è di vero.
Perché queste proposte proprio al capogruppo Maragoni? Perché solo a Lui?
Queste proposte le farei a Lui, perché nella sua replica pubblicata da "Latina oggi" del quattro giugno c.a. alle accuse lanciate dall'Ascom, asserisce che detta associazione fino ad oggi ha manifestato con comportamenti demagogici e per nulla costruttivi, senza mai avanzare proposte o iniziative (riferendosi per quest'ultima all'iniziativa di alcuni cittadini di pulire la fontana di piazza della Repubblica). Quindi, non volendo incorrere nello stesso errore dell'Ascom, io avanzerei la proposta di mandare a svuotare quei cassonnetti d'immondizia e ad adoperarsi perché tale spettacolo non sia più visibile.
A proposito di "pulire la fontana di piazza della Repubblica", ma si tratta di un'iniziativa di alcuni cittadini o i suddetti cittadini hanno preso l'appalto della suddetta pulizia? La domanda è d'obbligo dopo aver visto ancora oggi otto giugno, una persona che ramazzava intorno alla fontana mentre alcune altre persone, tra cui colui che è stato intervistato dalla televisione locale, seduti sul bordo della fontana medesima.
Non vorrei dare credito ad alcune voci che adducono il fatto ad una rara forma di fissazione, come quella che colpì quel personaggio (al secolo Felice di nome), che tutte le sere ramazzava via Gregorio Antonelli.
Apprezzo chi si rimbocca le maniche e cerca di sopperire alle mancanze altrui per il bene della città,ma ritengo che con tutte le persone che in questi giorni si aggiravano intorno alla fontana si poteva pulire tutto il centro storico alto.
Ben vengono queste iniziative,ma chi le intraprende deve sudare non apparire.
Guardando la foto ritengo che oggi siano i cassonetti più puliti della città,fatene nelle periferie.
Caro Pierpaolo, peccato che nella foto non si possa "imprigionare" l'odore che emanano quei cassonetti, non ci si può nemmeno passare vicino! vengono buttati li anche materiali che dovrebbero essere smaltiti in altro modo...e ti assicuro che le discariche non stanno solo nelle periferie! Ma consentimi: con l'atteggiamento che traspare dal tuo commento viene riproposta sempre la stessa questione: è più sporca la strada sotto casa mia o quella sotto casa tua? Sono più dimenticato io o più dimenticati voi? Con questo atteggiamento faremo sempre la guerra tra poveri...laddove sarebbe necessario mettere in campo TUTTE le forze posibili per tentare di risolvere i problemi di TUTTI!
Anche perchè, dammene atto, il problema è culturale, perchè nella discariche che escono nei punti più disparati la roba la butta la gente comune, non di certi il Sindaco e compagnia. Magari quella stessa stessa gente che prima sbraita o fa le manifestazioni di piazza e poi butta il telvisore a calcatore o sulla provinciale per san Felice. Se non cambia la cultura e il senso civico hai voglia a "cantare alla luna" !!
Avete ragione,la situazione è uguale in tutta la città.
Ho parlato delle periferie perchè le fotografie a vista avrebbero fatto più effetto.
A mio avviso la colpa è di tutti, e non la si può dare solo all'amministrazione locale (che rimane pur sempre colpevole). Il Terracinese medio non sembra avere un grande senso civico e di rispetto per la propria città. Basta poco per notarlo: con un semplice giro in centro (non dico in periferia, sarebbe ancora peggio)si possono notare persone che gettano rifiuti a terra, deiezioni di cani ovunque, e degrado urbano di vario tipo(scritte, vandalismo ecc..). Spero davvero che i cittadini "civili" di Terracina possano avere la meglio ed imporsi sull'ignoranza e l'inciviltà di tutti gli altri.
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