venerdì 13 giugno 2008

Effetti speciali a posterula!

Un amico ci chiede di commentare la notizia del progetto del nuovo parcheggio a due piani da costruire a posterula.
Ecco la notizia, tratta da Latina Oggi di qualche giorno fa, a firma di Diego Roma :

"Un parcheggio a due piani con ascensore per accedere al centro storico. È il nuovo progetto che compare sul cartellone che da qualche giorno è affisso all'entrata di via Posterula. «Nuovo progetto per la mobilità sostenibile del centro storico alto», questa la descrizione del piano, corredato con una colorata grafica tridimesionale. Secondo quanto illustrato, l'opera sorgerà dove oggi si trova il neonato parchetto sottostante palazzo Braschi. Nell'area sorgerà, in parte interrato, un parcheggio di automobili. Accanto, un'isola pedonale di transito che conduce all'ascensore. Il progetto, voluto dal Comune di Terracina e dalla Provincia di Latina, verrà finanziato con un milione di euro, spicciolo più spicciolo meno, a cui si aggiungono 45 mila euro circa per le misure di sicurezza. A fare i lavori sarà la Micos S.r.l., ditta di Roma che dovrà consegnare l'opera entro il 28 aprile dell'anno prossimo. Certo le immagini non lasciano dubbi: a lavori finiti l'entrata di via Posterula e l'area sottostante palazzo Braschi risulteranno completamente trasformate: via le vecchie «scalette», sostituite da un ascensore che condurrà nella parte alta; e via anche il parchetto alberato, che si può dire appena nato e già morto -insieme con i soldi spesi per realizzarlo. Il vero dubbio però è quello sui sui tempi di realizzazione. La consegna è stata affidata il 28 aprile di quest'anno, ovvero due mesi fa. Ma di fatto, ad oggi vediamo solo il cartello pubblicistico, mentre non c'è traccia dell'inizio dei lavori. Riuscirà la ditta in dieci mesi a completare un'opera di questa portata? Oppure si rischia di aprire un cantiere, in ritardo, che poi resterà incompiuto come le tante, troppe operepubbliche della città?"

14 commenti:

Anonimo ha detto...

Abbiate fede! Questa come avrete potuto notare, è una cosuccia di niente, un lavoretto da poco, che nell'idea dei progettisti dovrà durare meno di un anno: solo 365 giorni, senza nemmeno le sei ore. Anche la spesa è modica: solamente un milione e tremila euro circa.
Peccato che di quei 365 giorni ne siano saltati già 48, ma niente paura, con qualche extracomunitario abusivo in più, facendolo lavorare 24 ore al giorno, senza permettergli nemmeno le pause per consumare un frugale pasto (perché sarebbe un'inutile perdita di tempo), dovremmo riuscire a far rientrare l'opera nel tempo e nel costo previsto.
Il posto, a lavoro ultimato, sarebbe incantevole, con l'eliminazione di quel rudere che non è certo una grandiosa opera d'arte.

Anonimo ha detto...

Pur se il progetto è esecutivo, dal momento che il lavoro è stato già appaltato e quindi, ogni commento sicuramente è superfluo, perché non sarà comunque preso in considerazione da nessuno, si può senz'altro dire che rispetto a quanto riporta la notizia circa i requisiti dell'opera, qualche variazione potrebbe essere utile.

In primo luogo ritengo che sia una sciocchezza togliere le vecchie scalette: esse potrebbero coesistere con l'ascensore, poiché sono comunque utili in caso di fermo dell'ascensore medesimo. Invece, potrebbe essere eliminato quel rudere fatiscente che si trova alle spalle delle scalette. Si potrebbe così sfruttare anche quello spazio per il parcheggio o altro, senza contare che verrebbe eliminato un rudere che comunque né è bello a vedersi, né è utile a qualcosa.
Secondo, cambierei l'estetica dell'ascensore, per adattarla di più allo stile delle costruzioni soprastanti: non mi sembra molto bello vedere lì un involucro di vetro all'interno del quale, in determinati momenti, si vede scivolare qualcosa verso l'alto o verso il basso.
Terzo, considerato che dei giorni previsti per l'esecuzione dell'opera già ne sono saltati 48, non vorrei che questo cartellone che esplicita il progetto, facesse la stessa fine del cartellone che illustrava l'opera di escavo del canale pescatori e di sistemazione delle banchine del porto canale.
Tale cartellone è stato affisso sullo stabile dell'ex Genio Civile e lì è rimasto senza che i lavori siano mai cominciati, diventando anch'esso fatiscente come le mura che lo sorreggono.

Anonimo ha detto...

Caro Pasquino si dovrebbe per prima cosa punire severamente questi scelerati amministratori ai quali si accompagnano altri ingegneri o architetti ciarlatani!!Basta che realizzano una costruzione in vetro ed acciaio e credono di aver realizzato un'opera magistrale. Prendessero esempio dai progetti di conservazione dei centri storici esistenti in Toscana o forse quello è altro mondo. E poi con un milione di euro riuscivano a togliere le erbe infestanti in tutta la città? Credo di si!! In trentaquattro anni non ho mai visto Terracina così sporca ed abbandonata. Noto che si respira una certa aria di remissione. Che peccato. Geronimo

Anonimo ha detto...

Ha ragione Geronimo! Il fatto è che a questi personaggi che si fregiano del titolo di Amministratori, non interessa fare qualche cosa che racchiude in se l’utilità e la bellezza, ma interessa solamente che negli annali della città si trovi scritto in modo indelebile la loro partecipazione all’amministrazione della città. Quindi devono fare…non interessa che cosa e come, ci sarà nel presente e nel futuro un gruppo di persone che si accapiglierà per far valere la propria tesi sull’utile e non utile, bello o brutto, necessario e non. La Toscana è proprio tutto un altro mondo, tant’è che un mio amico, per fare lo spiritoso, aveva l’abitudine di dire che l’Italia è racchiusa tra Pisco Montano e Monte Leano; il resto è tutta provincia. Noi possiamo dire invece che è tutto un altro mondo.
Sicuramente poi, con un milione di euro non solo riuscivano a far togliere tutte le erbacce che si vedono agli angoli dei marciapiedi e dei muri in genere, ma sarebbero addirittura riusciti a mettere gli alberelli sul marciapiedi del lungomare, laddove invece per mancanza di alberi sono state chiusi gli spazi destinati a contenerli.

Anonimo ha detto...

Grazie di aver pubblicato la notizia che vi ho segnalato, ma il problema è diverso oltre i soldi buttati per poche auto e bloccare il traffico del centro e non aiutare chi abita nel centro storico che sarebbe in ogni caso lontano è che si da modo di incominciare a devastare un centro storico!!
quel pezzo di terreno è presente anche sul famoso quadro con il Papa (Che ci hanno fregato e col cavolo ci hanno ridato anche chiedendolo), e poi questa iniziativa è passata clandestinamente come ad esempio la vendita del Squero!!
Fare le cose sempre di nascosto e mai chiedendo forse perche l'appalto non è alla luce del sole??
Tempi? 1 anno sii forse in Olanda non in italia!!
E' uno schifo!!!

tullio de bellis ha detto...

ragazzi ma perchè non fare qualcosa, anche solo di simbolico, verso questa gente che decide con l'acume di un ragazzina di 3 mesi?
Secondo voi è una buona idea presentarsi ad ogni consiglio comunale per assistere alla seduta e fare un pò di macello ogni volta che dicono o fanno qualcosa di sbagliato?
certo sarebbe fare poco e niente però è una protesta simbolica a cui potrebbero aderire un sacco di terracinesi intelligente "dormienti". Non credete?

Anonimo ha detto...

Caro anonimo, il problema sembra diverso, ma in realtà non lo è. E’ sempre lo stesso: i personaggi che amministrano la città, la loro cultura, i loro interessi, ecc.. Da essi derivano poi, la spesa superflua o utile, scelte sbagliate oppure giuste, utilità per la cittadinanza o meno ecc..
Per l’argomento che stiamo discutendo, certamente come dici, è grave l’aggressione e la devastazione del centro storico e questo, perché si è intenzionati a mettere un ascensore di siffatta maniera, che oltretutto non è adatto nemmeno per lo scopo che gli ideatori si prefiggono. Ma dobbiamo già ringraziare la sorte, perché si è pensato di non seguire il cervellotico progetto del primo personaggio che si mise in testa di rendere più agevole la salita verso il centro storico alto, perché altrimenti oggi ci troveremmo a parlare anziché di ascensore, di una bella teleferica che partendo proprio dallo Squero s’inerpica verso il centro storico alto. Per quanto riguarda poi il parcheggio per poche auto, certamente questi amministratori non ricorderanno mai di non avere un posto dove depositare i reperti archeologici, che affiorano continuamente e che rischiamo di dover cedere ad altre città più attrezzate di noi, perciò, anziché non fare niente preferiscono fare il futuristico parcheggio.
Molte altre cose sarebbero da evidenziare, ma l’elenco troppo lungo insieme alla tirannia dello spazio e del tempo a disposizione permettono solamente di sconsigliare Tullio De Bellis dal porre in essere azioni quali quelle da Lui prospettate, perché di Consigli Comunali non è che li fanno ogni giorno ed azioni prepotenti o violente non sono permesse dalla Legge. Inoltre, qualunque azione si possa tentare, questi soggetti sono stati legittimati dall’Urna elettorale ed è solo con l’Urna che ha valore qualsiasi protesta.

tullio de bellis ha detto...

Pasquino,
non ho mai parlato di porre in essere comportamenti contrari alla legge. Non me lo sogno proprio.
L'utilizzo del termine "macello" non va arricchito di significati che esulano dalla sfera del legale. Ho usato quel termine per farvi capire che forse far vedere alla giunta che c'è qualcuno che li controlla e si arrabbia quando fanno cose che non dovrebbero fare, magari potrebbe fungere da (debole) deterrente e potrebbe risvegliare la coscienza di qualche terracinese "dormiente". tutto qui.

p.s.= che si fanno pochi consigli mi dispiace perchè sta alla base della vita democratica del comune però, Pasquino, dopo aver bocciato la mia idea forse dovresti proporne una anche te.....:D

Anonimo ha detto...

In effetti caro De Bellis, quello che ritieni una bocciatura, altro non era che un consiglio legato al termine "macello". Questo termine, pur se entrato innocentemente nel linguaggio comune per indicare qualche cosa fuori dal normale, dà tuttavia l'impressione di qualche cosa di violento.
Tutto il resto non fa una piega. Va bene dimostrare in modo democratico e civile il proprio dissenso per cose che si ritengono fatte in modo sbagliato o che siano contrarie all'utilità pubblica e, pur se i Consigli Comunali sono rari, dimostrare in ogni occasione utile.
Un cordiale saluto
pasquino 1946

tullio de bellis ha detto...

Ciao Pasquino!
immaginavo che il problema fosse legato all'uso del termine che io stesso, dopo aver pubblicato il commento, ritenni troppo "forte" ma anche troppo " indefinito"!
perchè dici che i consigli comunali sono rari? Magari sono ignorante in materia ma pensavo che fossero il principale strumento per la realizzazione della volontà dell'amministrazione e quindi, come tale, utilizzata frequentemente. Ma da come mi hai detto mi hai fatto venire dei dubbi....

Anonimo ha detto...

Ciao De Bellis, per quanto riguarda il Consiglio Comunale, in effetti è come tu dici: esso è il principale strumento per la realizzazione della volontà dell'Amministrazione perché sancisce con la votazione tutte le decisioni che l'Amministrazione medesima ha preso. Ma, poiché il grosso del lavoro che deve essere votato dal Consiglio, viene svolto precedentemente dalle Commissioni e dalla Giunta, il Consiglio Comunale sarà convocato proprio per ottemperare a questo obbligo di votazione. Quindi, sarà indetto solamente per la votazione finale di tutta quella mole di lavoro già svolto e per qualche intervento di discussione, che però difficilmente cambierà l'esito della votazione. E' questo il motivo per cui i Consigli vengono convocati a distanza di tempo. Qualche volta poi, questo modus operandi non viene rispettato come nel caso del Consiglio Comunale del giorno 26 maggio u.s. ed il Consiglio dovrà allora, essere riconvocato.

tullio de bellis ha detto...

Buongiorno Pasquino,
è possibile partecipare alle sedute dei consiglieri in commissione oppure il tutto deve rimanere segreto come un processo inquisitorio medievale?

Anonimo ha detto...

Ciao De Bellis, sarebbe troppo bello, ma come dovresti sapere c'è la legge sulla privacy che non permette l'intrusione di pettegoli nelle proprie faccende. Scherzi a parte, non è possibile assistere al lavoro della Giunta né delle Commissioni.

Anonimo ha detto...

caro Tullio, ai consigli comunali si può assistere...ma ad altre sessioni no. Comunque, puoi sempre fare un salto al bar mal'. quello che sta alla 22 traversa...i nostri cari amministratori sembra che amino decidere le sorti di Terracina nostra proprio lì...davanti ad un prosecchino e a due noccioline! Sempre che non decidano di andare a chiacchierare in riva al mare....chissà se è per poesia (il mare è sempre il mare) o per evitare orecchie (o intercettazioni ambientali) indiscrete..
Un saluto....
Odisseo (visto che parlimo di mare mi firmo così)