Riportiamo il testo del comunicato stampa diramato dal Circolo della Libertà Terracina "Eleuterìa" nella giornata di ieri, pubblicato dalla stampa locale in data odierna.
"Apprendiamo dagli organi di stampa che, in data 27 gennaio u.s., si sarebbe svolta, presso l’Aula Magna del Liceo Leonardo da Vinci di Terracina, l’assemblea costituente del circolo cittadino del Partito Democratico. E ancora una volta l’Istituto scolastico terracinese è teatro di una manifestazione politico – partitica, come lo era già stato in occasione della chiusura della campagna elettorale per le primarie del PD e, prima ancora, per la presentazione del progetto di formazione del partito da parte degli organi dei DS e Margherita. Poiché, poi, la forza politica che utilizza la scuola per le proprie iniziative è sempre la medesima, viene da chiedersi se la funzione del nostro liceo sia sempre la stessa, o se pian piano stia trasformandosi in una sorta di casa del popolo! L’utilizzo delle scuole pubbliche per incontri di partito non è una faccenda da poco, poiché investe direttamente questioni di libertà, uguaglianza ed indipendenza, elementi che devono sempre caratterizzare l’istituzione Scuola e sull’affermazione dei quali il nostro Circolo non intende transigere. Ecco perché nei prossimi giorni provvederemo ad inviare una nota al Ministero della Pubblica Istruzione e ai suoi organi periferici, al fine di appurare se l’autonomia degli istituti scolastici pubblici contempli anche la facoltà di ospitare incontri di partito.
Il Presidente
Marco Marigliani"
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3 commenti:
Benissimo!!! Ma oltre questo, qualora il Ministero della Pubblica Istruzione rispondesse, come è giusto, che la scuola non può e non deve diventare sezione di una qualsiasi forza politica, si dovrebbe anche chiedere energicamente a tale Ministero di prendere una volta per tutte seri provvedimenti disciplinari nei confronti dei responsabili e gestori dell'istituto.
E' veramente una vergogna.....Questo Preside fa veramente quello che gli pare...mah!
Giacomello
No no, caro Geronimo, la cosa assurda è che la dirigenza scolastica ha avuto anche l'impudenza di replicare, definendo la nostra critica "strumentale" ed appellandosi ad un protocollo di intesa stipulato tra il Comune e il Liceo nel 2005 (se volete vedete Latina Oggi del 30 gennaio u.s.). Indipendentemente dal fatto che non ci sono protocolli che tengano davanti ai comizi nelle scuole, ci siamo procurati il documento che ovviamente consente al Comune di utilizzare l'aula magna per scopi diversi, legati alle finalità istituzionali di comune e scuola...e non ci pare che le riunioni di partito rientrino nelle finalità istituzionali di questi enti. Comunque abbiamo affidato una nostra ulteriore replica alla stampa, che oggi è uscita sulla Provincia e domani esce su Latina Oggi...e non ci fermeremo qui, perchè una nota al Ministero la mandiamo ecccome!!!
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