martedì 29 gennaio 2008

Ci eravamo tanto illusi...

Niente da fare. Quella che sembrava la fine della crisi in Giunta a Terracina si è rivelata solo l'inizio. La decisione del Sindaco Nardi di nominare alcuni assessori, lasciando ai parititi la responsabilità di sceglierne altri 4, mettendoli nella condizione di dover "escludere" al loro interno (o meglio, "scannarsi" tra loro), ha dato vita ad una situazione del "tutti contro tutti", con i partiti della maggioranza che mostrano una netta incapacità a risollevare la politica terracinese dall'impasse in cui è caduta. Ed è paradossale come il Sindaco, che avrebbe poteri decisinali come nessuna altra carica istituzionale in Italia, non riesca (o non intenda) porre rimedio alla grave crisi. Basterebbe (e così dovrebbe essere) farsi guidare dal risultato elettorale del 2006, che non può comunque essere ignorato. Ma intanto Terracina, che già non brilla per buona amministrazione, continua ad aspettare. E' veramente assurdo!

1 commento:

Anonimo ha detto...

Sembrerebbe troppo semplicistico dire che lo avevo detto che era una pia illusione, ma purtroppo la realtà è proprio questa. Non a caso nel precedente spot commentai dicendo che non riuscivo a non canticchiare un ritornello: un ritornello che si riferiva all'illusione, alla speranza, ecc.. Il riferimento era proprio alla capacità, sperata da Emilio Marigliani, che la nuova compagine amministrativa, i nuovi assessori avessero la capacità, soprattutto la VOLONTA' di affrontare i problemi della città anteponendoli agli interessi corporativi. Il prosieguo delle vicenda mi ha dato completamente ragione: quelle speranze erano solamente delle PIE ILLUSIONI.
Un illusionista come Mandrake non avrebbe saputo fare meglio.