
A Terracina ormai si assiste a consigli comunali (la lettera minuscola è voluta) in cui ci si insulta, in cui si minacciano scazzottate...il clima è diventato davvero avvelenato! Tra la maggioranza e l'opposizione, però, potrebbe pure starci; certo, non è degno di un consesso democratico, ma vediamo che capita anche in Parlamento. Ma che si richiano le "mazzate" in una giunta (anche qui la prima lettera è volutamente minuscola), per di più tra colleghi di partito, mi pare davvero singolare! Fermo restando che gli scoop dei giornali locali vanno sempre presi con le molle (avrete capito qual'è la notizia a cui ci riferiamo), se poi si passa al (riferito) merito della questione su cui si è innescata la tensione c'è da riconoscere che i nervi possono anche saltare. Ma si può stare in una giunta e sparare continuamente a zero su di essa (sulla stampa eh...non nelle riunioni di maggioranza)? Si può decantare, con frasario estremamente retorico, il proprio operato e gettare alle ortiche quello degli altri? Anche perchè, poi, quello che si decanta è sotto gli occhi di tutti. Cioè, la cattiva amministrazione!
Non condividiamo quelli che stanno nelle giunte (così come nei Governi) senza condividere l'operato della giunta stessa, che stanno nelle maggioranze ma non perdono occasione per attaccarle pubblicamente. Abbiamo criticato i Di Pietro, i Pecoraro Scanio, i Ferrero della passata legislatura e ora ci troviamo loro "simili" nella nostra piccola "casa"? Il dissenso è legittimo, ci mancherebbe, ma quando assume il carattere dell'insanabilità credo che dovremmo tutti imparare a trarre le conseguenze delle nostre azioni. La politica dei due piedi nella stessa scarpa è letteralmente nociva!
Emilio Marigliani