mercoledì 16 settembre 2009

Poliziotti gemelli.


Oggi per entrare in Via Lungolinea, nel tratto che sta praticamente crollando, ci sarebbe voluto l'elicottero. Macchine da tutte le parti, incastrate perchè la zona rimozione posta sul latro destro della strada era occupata addirittura in doppia fila. Mi stava balenando l'idea di chiamare i Vigili, ma poi, per la fretta, ho lasciato perdere. Peccato, perchè forse li avrei colti mentre sorseggiavano il vin d'onore sotto i portici del palazzo comunale, insieme a Sindaco, Assessore ai gemellaggi (Zicchieri) e una delegazione della Polizia Municipale di Cabourg, ammirando il tramonto. Non sono mai stato a Cabourg, ma credo che quegli agenti avrebbero sgranato gli occhi davanti al disastro della viabilità a Terracina, dove i segnali di divieto sembrano essere stati messi per sport, il parcheggio a pagamento non lo paga nessuno e per circolare in alcune strade ci vogliono i cingolati. Il tutto nella latitanza dei vigili urbani. Chissà cosa avrebbero pensato nel vedere un loro italico collega mentre interviene in servizio vestito con pantaloni a pinocchietto e ciabatte infradito (perchè quì avviene anche questo), oppure nel vedere le strade cosparse di escrementi nonostante ci siano ordinanze sindacali e sanzioni precise in materia) o i cumuli di ingombranti accatastati a ridosso di ogni secchione dell'immondizia. Chissà come ci avranno ritenuti fortunati, ad avere sindaco e assessore così sportivi, che li ricevono vestiti come due che fanno giardinaggio o imbiancano una cameretta, con jeans strappati e scarpe di ginnastica... Che amarezza!

Emilio Marigliani

20 commenti:

Giovanni ha detto...

Povero Emilio!!! Sarà amarezza la tua, perché non credo che sia stato amaro ciò che hanno bevuto...basta vedere la faccia del primo cittadino, che nella foto oltre a vedersi più straccione, si vede anche più...
Da qui non riesco a vedere se ha anche il naso rosso come l'immagine di quel mio tappo di bottiglia a forma di ubriacone che fa la linguaccia.

Anonimo ha detto...

come al solito i "due figuranti" ci offrono una rappresentazione indegna...torno da una settimana trascorsa a Milano e Padova tra bike-sharing, aree pedonali, spazzatrici che passavano continuamente a pulire le strade( quando le ho viste mi sono chiesto cosa fossero),visite guidate e gratuite a Castello Sforzesco,passegiata al Parco Sempione, stamattina facendo un giro in città tra strade chiuse e allagate,sporcizia e quintali di aghi di pino mi sono chiesto come faccio tutte le volte che torno, MA COME FACCIO AD ABITARE QUI???

Fulvio

Anonimo ha detto...

Leggevo oggi che i due poliziotti francesi verranno utilizzati per fare servizio a Terracina. Come espediente per scroccare mano d'opera non mi parrebbe niente male. Ma ve li immaginate questi a girare per le strade di Terracina? O a vedere cosa resta dopo il mercato del Giovedì su Viale Europa? meno male cha ha piovuto in questi giorni, almeno la puzza delle strade si sarà un po' attenuata. Che amarezza....
Emilio

Anonimo ha detto...

Caro Emilio ma a me quei due tipi vestiti in quella maniera per onorare due ospiti illustri fanno veramente pena!Innanzi tutto perche il vestire in modo adeguato è una questione di rispetto nei confronti degli illustri ospiti, poi perchè evidentemente il cervello non consente loro di fare nemmeno questa banalissima considerazione. Conoscendo la cura maniacale che hanno i francesi per il decoro urbano penso che li avranno tenuti segregati in qualche stanza a vedere video di Terracina risalenti all'età della pietra. Per decenza conoscendo loro meglio di chiunque altro la situazione della città avrebbero fatto bene a rinviare questo gemellaggio se non altro per tentare di dare una pulita veloce veloce. Questi non hanno fatto neanche come quella serva zelante che per far trovare tutto pulito al padrone ha coperto la sporcizia con il tappeto!!!Chissà cosa avranno detto i cugini d'oltralpe nel viaggio di ritorno:"italiani!!Spaghetti, baffi neri, pizza, mafia e mandolino........e Nardi!!"Geronimo
P.S. veramente il vigile oltre quell'abbigliamento da marocchino puzzava come una capra e aveva un alito agghiacciante tipo fogna di Calcutta!!!

pasquino 1946 ha detto...

Certo ragazzi... le espressioni del viso dei due ospiti la dicono lunga. Quello piccoletto, in mezzo agli illustri rappresentanti di Terracina, sembra che voglia imitare la faccia da ebete del primo cittadino, forse per compiacerlo per la sua squisita ospitalità, o forse perché gli sarà piaciuta troppo la bevanda, ma l'altro...quello più alto...!!! A me sembra proprio che stia seriamente pensando: ma do' c...o siamo capitati? Con chi c...o dobbiamo dire di essere gemelli!!!

Anonimo ha detto...

che tristezza.....e purtroppo non è ancora arrivata la fine dobbiamo aspettarci altre illustri sorprese...
Serena

pasquino 1946 ha detto...

ODDIO… CI RISIAMO?

Ripercorrendo la storia di Terracina di Arturo Bianchini, alla pagina 284 leggo un brano dell’autore, che si riferisce alla Terracina del XVIII secolo. Egli cita un brano di tale Mons. Visitatore Dei Buoi, che a seguito di una delle sue ispezioni a Terracina, così si esprime: - ovunque rivolgevasi lo sguardo tutto rendeva orrore e, per il fetore delle strade cagionato dagli gettiti delle immondizie e d’altri stomachevoli generi, non era permesso d’andare girando se non con le narici otturate -. Risparmiamoci il resto, ma quello che tra l’altro ha attirato la mia attenzione, è il fatto che l’autore cita tra i racconti più interessanti quelli che si trovano in: LALANDE, Voyage d’un Francois (con la cediglia sotto la lettera “o”) en Italie 1764 – 65; in LADY MORGAN, L’Italia traduit de l’Anglois – Paris, Duport, p. 100; in DE CHATEAUVIEUX, Lettres écrites d’Italie, Paris, Pachard, p. 221.
Ora, la mia riflessione si concentra tutta su quest’ultimi scritti, perché a ben guardare sono tutti Francesi e quindi mi domando: non sarà mica che questi nostri gemelli transalpini faranno un altro resoconto anche loro? Se così fosse, come sicuramente sarà…allora poveri noi.

gianna ha detto...

Certo Pasquino 1946, se fosse come dici circa il rapporto, allora veramente poveri noi...con le strade piene d'immondizia non ci facciamo certo una bella figura.

Walter ha detto...

Cosa succedeva nel XVIII secolo non lo so, ma di questi gemelli transalpini ce ne vorrebbero di più e per più giorni. Infatti, notavo che da qualche giorno sotto casa mia non trovo più cumuli di cartacce e di fogli pubblicitari e non riuscivo a capire il perché. Poi, non capisco perché non si multano coloro che con tale sistema di pubblicità imbrattano un paese intero.

antonio ha detto...

In effetti, adesso puoi capire il perché: la presenza dei nostri gemelli transalpini è un fatto eccezionale, che durerà pochi giorni e i nostri Amministratori desiderano e cercano di fare bella figura. Non tutti però, perché il nostro Sindaco e l'Assessore ai Gemellaggi sembra che siano immuni da tali encomiabili desideri: basta guardare la foto.

alfredo ha detto...

Se cercavate delle persone raffinate per rappresentare la nostra cittadina, avete proprio sbagliato di grosso: non vedete che quei due sono uno più "p'recuttar d'javt"?

Anonimo ha detto...

A Pasqì!! Dopo che nessuno neghi che la storia è fatta di corsi e ricorsi. Geronimo

pasquino 1946 ha detto...

Errata corrige: chiedo scusa per l'erore, ma nel commento "oddio ..ci risiamo" la cediglia andava sotto la "c" e non sotto la "o".

mario ha detto...

Abbiamo desiderato molto un aumento di organico nelle forze della Polizia Locale ed abbiamo applaudito all'assunzione dei vigili per il periodo estivo. Ora che il periodo estivo è finito e i vigili che furono assunti, sono stati licenziati, abbiamo come rimpiazzarli: i nostri gemelli transalpini. Speriamo almeno che non facciano anche loro come quelli assunti provvisoriamente ed ora licenziati, che facevano verbali quando non erano da fare e tralasciavano quelli che erano da fare. Non è un modo di polemizzare, ma è purtroppo una sacriosanta verità. Per tutta la stagione le auto venivano rimosse solamente in alcune zone di Terracina, mentre per me era addirittura difficoltoso potermi avvicinare al portone della mia abitazione, per le auto sul marciapiedi, sul lato della strada dove c'è "zona rimozione".

Anonimo ha detto...

Mario vorrei un'informazione per capire meglio fino a che punto non funzionano le cose a Terracina: hai mai chiamato i vigili?
E poi mi chiedo se la tua posizione sarebbe la stessa anche se avessero rimosso la tua auto sotto il tuo portone, o se non ci fossero state auto che intralciavano il tuo passaggio.
Serena

Anonimo ha detto...

Io è meglio che non parlo!Con i vigili ho un pessimo rapporto dovuto alla ignoranza cronica di alcuni di loro. geronimo

mario ha detto...

Cara Serena, partiamo da un presupposto: la legge è legge e va rispettata; dura lex, sed lex.
Ora, chiarito questo, ritorniamo un po' a noi e diciamo che non molte volte ho avuto a che fare con i vigili, tranne quando una automobilista mi ha bloccato la macchiana tra il suo paraurti del lato anteriore e il marciapiedi e quando mi è stata comminata una multa illegittima per divieto di sosta, che regolarmente contesterò.
Nel primo caso, i vigili intervenuti, perché da me chiamati, erano quelli assunti a tempo indeterminato; nel secondo caso non saprei, ma la multa mi è stata comminata in pieno periodo estivo.
Nel primo caso, avendo io la macchina bloccata tra un'altra macchina ed il marciapiedi, dopo aver cercato il proprietario nei bar adiacenti e non avendoli trovati, ho chiamato i vigili. In contemporanea ai vigili, è arrivata la padrona dell'auto e dal comportamento dei vigili, quasi "dovevo sentirmi io colpevole di avermi fatto incastrare l'auto in quel modo". Del secondo caso non so...sta di fatto che mi è stata comminata una multa per sosta in zona vietata, mentre così non è, tant'è che ho già le foto per poter contestare quanto affermato dal vigile.
Per quanto riguarda poi le auto davanti al portone, stai tranquilla che la mia non ce la troveresti mai, perché il portone d'ingresso alla scalinata che porta alla mia abitazione si trova sul lato dove vige il divieto con rimozione, regolarmente disatteso da altri. Però, adesso non è il caso di parlarne, ma se vuoi sapere quale possa essere la mia posizione, mettiti da parte il quesito, perché lo potrai risolvere nei prossimi mesi di luglio e agosto (ma anche adesso, se ti fai un giretto tra via del Piegarello, piazza B. Buozzi, via Fosse Ardeatine e via Olivetti).

Anonimo ha detto...

Allora questi ce l'hanno per vizio di multare chi è nella ragione. Geronimo

mario ha detto...

mokausteNon so se si tratta di un vizio, ma sta di fatto che questo succede molto spesso e, bisogna dire che comunque, anche questo FREQUENTE ERRORE IN BUONA FEDE ha i suoi lati positivi. Infatti, queste multe sarebbero da contestare, ma quante persone preferiscono pagare e chiudere la questione anziché impelagarsi in una causa, che costerebbe molto di più? Quindi, a fronte di qualcuno testardo che non vuole darla vinta, costi ciò che costi, molti altri preferiscono pagare e togliersi il pensiero. Perciò, a conti fatti, con il suddetto errore (SEMPRE IN BUONA FEDE) chi commina la multa, ci guadagna.

Anonimo ha detto...

I spanzass tutt quant!