giovedì 25 giugno 2009

Sarebbe bello...

Notiamo che molti amici parlano a ragione del "fenomeno Aprilia" e fanno i dovuti paragoni con la situazione di Terracina. Sarebbe bello se anche i terracinesi si riappropriassero della politica, mettendo la parola fine alle carriere di coloro che da anni la mortificano; sarebbe bello se la gente cominciasse a votare con un minimo di discernimento, senza propendere per quello che assicura solo il proprio tornaconto personale (lecito o illecito che sia); sarebbe bello se a Terracina si creassero movimenti di gente vera, genuina e senza prezzo; sarebbe bello se dopo il declino ci fosse un rinascimento delle coscienze, del senso civico, della cultura e della legalità; sarebbe bello se riuscissimo a cacciare la partitocrazia dal Comune e a depurare la politica dall'influenza esclsuiva degli interessi personali; sarebbe bello se in ognuno di noi tornasse l'orgoglio di essere terracinesi, vivi in una cittadina viva; sarebbe bello se la nostra città facesse parlare di sè per cose positive e non più essere la regina del degrado e della "monnezza"; sarebbe bello se l'etica si impossessasse di ognuno di noi, facendoci aspirare a cose alte; sarebbe bello se i mercanti venissero cacciati dal tempio. Sarebbe bello....(continuate voi)...
Emilio Marigliani

8 commenti:

Anonimo ha detto...

...se fossimo in tanti.

Anonimo ha detto...

..pure se fossimo diversi. Dal momento che, cari amici, meglio non prenderci in giro: se Terracina sta in questa situazione la colpa è dei terracinesi. Non mi risulta che l'attuale amministrazione abbia fatto un colpo di stato, ma hapreso una paccata di voti per stare lì.....

Anonimo ha detto...

io ci sto...
Fulvio

pasquino 1946 ha detto...

E’ un grave compito quello di continuare, affidatoci da Emilio, in quanto, di cose desiderabili, poiché belle ce ne sono un’infinità. Ma tra di esse ce ne sono alcune che dovrebbero avere una priorità, perché presupposti della formazione di altre cose belle. E’ il caso riscontrabile nell’ultima polemica imperversata su facebook, all’interno del blog di “Terracina rialzati” riferita alle multe fatte dalla Polizia Locale a coloro che sono stati presi a circolare con la bici sul marciapiedi di viale Circe. Tale polemica, mette a confronto chi pensa per vari motivi, che è giusto camminare con la bici sul marciapiedi e chi no e dimostra ancora una volta che in ogni campo, per ogni bisogno, in ogni occasione, ognuno vuole far valere un ipotetico diritto a seconda delle proprie convenienze, infischiandosene delle necessità e dei diritti degli altri.
Si dimostra in tal modo, quale differenza ci sia tra il comportamento di alcune persone che criticano il modo di fare di chi ci amministra, rispetto all’atteggiamento proprio rispetto alle istituzioni ed alla collettività. A nulla vale cercare di far capire che non è possibile volere per altri ciò che non si vuole per noi, perché a noi fa comodo così…è una lotta dura che viene quasi da pensare che sia difficile da vincere. Del resto basta con un pizzico di intelligenza considerare il comportamento di ognuno di noi, quando, si cammina a piedi, quando si va in bici o in moto e quando si va in auto… ci trasformiamo completamente, assumendo di volta in volta tre comportamenti diversi, sia nel nostro modo di procedere, che nel nostro modo di valutare il diritto degli altri; nelle tre occasioni diverse, abbiamo tre diritti diversi.

Terracina Rialzati ha detto...

eh no! caro Pasquino....non puoi dire le cose che hai detto...1 persona ha detto che preferisce far camminare la figlia in bici sul marciapiede,non puoi affibiarlo al gruppo Terracina Rialzati e screditarlo in questo modo...non puoi dire quello che hai scritto,noi partiamo da noi stessi prima di criticare questa amministrazione...

pasquino 1946 ha detto...

Per Terracina Rialzati

Scusate Signori di Terracina Rialzati,quello che ho scritto, è ancora scritto sia su Facebook al blog di Terracina Rialzati, sia su questo blog e non mi sembra di aver scritto cose offensive per alcuno, o abbia cercato di screditare qualcuno, anche se su facebook ho leggermente ironizzato con Sergio. Questa mia parziale ironia è nata dal modo come Sergio ha iniziato il suo commento in risposta al mio, ma, a parte l’ironia, non mi sembra di averlo offeso. Però se Lui si ritiene offeso, gli chiedo scusa anche rinunciando a chiedere le sue nei miei confronti.
Per quanto riguarda invece lo scritto sul blog di Eleuterìa, anche in esso non ho voluto offendere nessuno perché non è mio costume. Mi sembra che mi sono limitato ad alcune considerazioni riferite a quanto veniva detto nei commenti sul blog di Terracina Rialzati, ma solamente perché quei commenti (tra l’altro pur se non condivisibili, tuttavia rispettabili) li ho letti su quel blog. Potevano essere scritti anche sul blog di Eleuterìa: non ci sarebbe stata differenza. Vero è (e con una più attenta lettura ne potrete avere conferma) che ho voluto evidenziare come si possono riscontrare tra di noi alcune contraddizioni riferite alle necessità del momento. Non sapevo che la figlia di Sergio avesse appena sette anni, perché l’età nel suo commento non è stata citata e quindi mi sono riferito ad una ipotetica persona adulta, o adolescente, ma solamente per evidenziare che camminare con la bici sul marciapiedi può essere pericoloso oltre che illegittimo. Lungi da me pretendere che una ragazzina di sette anni debba circolare lungo la strada, come impossibile mi sembra che abbiano multato lei ed altri della sua età: sarebbe oltremodo ridicolo.

Pasquino 1946

Circolo Eleuterìa ha detto...

RAGAZZI...LE POLEMICHE LASCIAMOLE PERDERE!!! OGNUNO LA PENSA COME VUOLE E DICE QUELLO CHE VUOLE... E' QUESTO IL BELLO DELLA RETE. E LE POLEMICHE DI FACEBOOK, CHE MANCO CONOSCIAMO, LASCIAMOLE FARE AGLI ALTRI

Circolo Eleuterìa ha detto...

sarebbe bello...se tutta la vis polemica la usassimo contro chi mortifica la città e non tra di noi...