martedì 14 aprile 2009

All'ombra de'cipressi e dentro l'urne confortate di pianto...


Spesso le associzioni terracinesi vengono tacciate di faziosità. "E' facile criticare quando non si amministra", ci dice qualcuno..."bisogna proporre, invece di criticare", urla qualcunaltro. Beh, a dire il vero ragionamenti del genere non sono del tutto sballati, ma siamo fermamente convinti che i cittadini abbiano il diritto di ragionare sui risultati raggiunti dall'azione amministrativa. A Terracina, diacimolo pure, risultati positivi non se ne trovano molti, nemmeno a cercarli con il classico lanternino; proprio per questo crediamo che ognuno abbia il diritto di conoscere il reale stato delle cose, perchè solo conoscendo e valutando si può cambiare. Non è mera critica, ma consapevolezza dello status quo. Talvolta ci chiediamo: è mai possibile che quando si apre il giornale le pagine dedicate a Terracina sono sempre zeppe di problemi e di cose che non vanno? Mai una buona notizia, mai un progetto realizzato, mai un qualcosa di cui essere fieri o grati alla nostra classe politica. Saranno mica i giornali un po' "di parte"? Il dubbio potrebbe anche sorgere, se non fosse che, qui da noi, la gravità dei problemi viene spesso sbandierata dagli stessi amministratori. Badate: si sbandiera, ma si continua a condividere il governo cittadino. Ci si lagna, si minaccia, si sbraita, ma si resta incollati alla poltrona. E' quello che riscontriamo, ancora una volta, nel comunicato stampa odierno dell'Assessore Gianni D'Amico (consultabile su http://www.provincialatina.tv/news/dett.aspx?id=25115 ), in veste di delegato del Sindaco ai Servizi Cimiteriali. Si denuncia la completa paralisi del servizio e si precisa che, se le cose non cambiano, la delega verrà rimessa nella mani del Primo Cittadino. E già, cari amici, figli di Monte Giove...anche i terracinesi passati a miglior vita si trovano alle prese con gli stessi problemi con cui ci confrontiamo noi. L'incuria, il menefreghismo, i debiti, i disservizi, la sporcizia... E speriamo che la teoria fosciliana de I Sepolcri non sia totalmente fondata, perchè se la cura per le sepolture costituisce davvero la misura dell'amore dei vivi, i nostri Cari saranno seriamente contrariati per la miserrima condizione dell'ambiente in cui li lasciamo riposare. Purtroppo un dato sembra incontrovertibile: nemmeno la "pietas" per i defunti è di casa a Terracina.

Emilio Marigliani

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