sabato 10 ottobre 2009

Fondi, pagina nera.


Oggi si susseguono i commenti sul mancato scioglimento del Consiglio comunale di Fondi. Ne parlano a destra per esultare, a sinistra per criticare, sui giornali per informare (spesso, ahimè, anche per strumentalizzare). E' sulla bocca di tutti questa decisione. Mesi di gogna mediatica e tutto è finito all'italiana, a tarallucci e vino. La cosa più triste è che lo Stato ne esce massacrato. Con un Governo dichiaratamente partigiano (anche su questioni di così grave rilevanza decide a seconda del colore dei soggetti coinvolti, infischiandosene dell'interesse delle comunità), con un Ministro dell'Interno sbugiardato (ha affermato più volte che il Consiglio comunale sarebbe stato sciolto per l'evidenza delle prove), con un Prefetto sbeffeggiato (nonostante le numerosissime dimostrazioni che abbia addotto nel provare i condizionamenti criminosi) e con le Forze dell'Ordine ridicolizzate (nel Comitato per l'Ordine e la Sicurezza avevano documentato i fatti posti a base della richiesta di scioglimento). Crediamo che sia stata scritta una pagina dolente nella storia di questa nostra Provincia, in cui la protervia dei potenti l'ha fatta da padrone su tutto e su tutti. Ma ora tornerà tutto come prima, c0me se nulla fosse accaduto? Davvero dobbiamo rassegnarci a vedere gli intrighi, le manovre politiche e i potentati vincere sulle coscienze? Ed èpossibile che tutto ciò avvenga anche quando si discute di metodi mafiosi? No, non possiamo e non vogliamo crederlo. Certo, oggi le campane di tutte le chiese dovrebbero suonare a morto, come nella Roma del Marchese Del Grillo. Ma è necessario tentare di reagire...lo dobbiamo ai nostri figli!

Emilio Marigliani

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Chiedetelo a Conte e Macci il perchè di tutto questo, non erano i casti e puri che attaccavano Fazzone ed eloggiavano Berlusconi e Maroni?
Patetici e approfittatori, venduti per una candidatura alle regionali se gli tocca.

Circolo Eleuterìa ha detto...

E' la seconda volta che su questo blog si fa riferimento a Macci e Conte. Questo è il Circolo Eleuterìa e con questo Conte e Macci non hanno nulla a che spartire. Se dicono cose giuste le valutiamo, se dicono cose sbagliate le valutiamo ugualmente, ma sempre con la nostra testa. Mi pare che la nostra posizione sia chiara ed eplicitata dal post, indipendentemente da cosa pensano Macci o Conte. Se il nostro simpatico amico, poi, ci dicesse il proprio nome magari potremo invitarlo a qualche nostra riunione e alle nostre attività, così da mostrargli come si fa la democrazia, visto che l'unica attivitàò che pare saper compiere è quella della strumentalizzazione!
Il Presidente
Laura Ghirardini

Anonimo ha detto...

Lascia perdere Laura è quell'invasato che difende Fazzone. Geronimo