Stiamo organizzando una raccolta di fondi per sostenere la causa delle Cooperative sociali, di cui tanto si è parlato in questo periodo. Sabato 20 e Domenica 21 Dicembre saremo in Piazza Garibaldi per vendere biglietti di auguri e piantine. Il ricavato andrà, sotto forma di buoni spesa, ai lavoratori delle Cooperative sociali di Terracina, che ormai da svariati mesi non percepiscono lo stipendio dovuto. Ci rendiamo conto che questa è solo una goccia nel mare, ma è un modo per stare vicino a chi ogni giorno, con impegno, amore e dedizione si occupa delle persone meno fortunate regalando sorrisi. Questo gesto non servirà a risolvere il problema, ma sarà un aiuto per non spegnere quei sorrisi ed accendere la speranza. Possiamo farlo! Dobbiamo farlo! Per non dimenticare che le Cooperative sociali sono una risorsa indispensabile alla nostra città, per il delicato e costante lavoro che svolgono. Vi aspettiamo tutti...
Serena Antonelli
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4 commenti:
Passeggiando per il centro ho incontrato i ragazzi che vendevano questi regali di natale alternativi, ho trovato l'iniziativa un'idea innovativa ed intelligente, spero che la raccolta sia andata bene e che la gente abbia saputo apprezzare il gesto, che se pur piccolo è sempre una dimostrazione di solidarietà e sensibilità verso i problemi altrui.
Buone Feste
Filippo
Grazie! Queste iniziative sono la conferma che si può, con volontà e soprattutto con amore, dare un contributo per aiutare il prossimo meno fortunato... Nel nostro caso il termine "meno fortunato" può essere sicuramente sostituito con "derubato", in quanto, questo è quello che succede: lavorare e non percepire lo stipendio. Grazie Ragazzi per dedicare parte del vostro tempo agli altri!
Federica
ottima idea! segno di un buon senso e di una politica del fare che va oltre qualsiasi schieramento politico.
se fossi stato a terracina sarei venuto a dare una mano
Sono daccordo bravi ragazzi avete avuto veramente una bellissima idea, ma per quello che si dice in giro sembra che le cooperative della nostra città non abbiano apprezzato come di dovere almeno per riconoscenza il gesto di voi ragazzi che vi siete impegnati per tendere una mano...ma allora mi chiedo..saranno veramente in difficoltà?!
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