giovedì 16 ottobre 2008

Libertà di stampa


Riportiamo dall'odierno notiziario di Libero.it:

"È stato condannato dal Tribunale di Roma a otto mesi di reclusione e 100 euro di multa per diffamazione ai danni dell'ex ministro della Difesa e parlamentare di Forza Italia Cesare Previti. Colpa di un articolo che Marco Travaglio ha scritto, nell'ottobre 2002, sul settimanale L'Espresso con il titolo Patto scellerato tra mafia e Forza Italia. La sentenza ha inoltre stabilito un risarcimento di ventimila euro per Previti e ha condannato il direttore responsabile del settimanale, Daniela Hamaui, a cinque mesi e 75 euro di multa. Nonostante la pena sia stata sospesa per entrambi i condannati, avremmo voluto chiedere a Travaglio come aveva accolto la notizia, soprattutto perché nel pezzo incriminato, riguardante le confessioni del boss mafioso Luigi Ilardo (poi ucciso da Cosa Nostra) raccolte dal colonnello dei carabinieri Michele Riccio, il riferimento a Previti stava in un marginale virgolettato dello stesso Riccio verso la fine. E, sebbene nel contesto di un incontro nello studio dell'avvocato Taormina finalizzato (apparentemente) a "ripulire dai sospetti di mafiosità" Marcello Dell'Utri, si limitava ad affermare la sola presenza di Previti nella stanza.Approfittando dell'occasione avremmo voluto interpellare Travaglio anche su altri argomenti, dalle polemiche con Vespa alla fuga dei politici da Anno Zero, dalle vacanze con i condannati all'addio alla divisa di Margherita Granbassi al ruolo di giornalista più amato e odiato d'Italia. Ma tutto ciò non è stato possibile, perché, nonostante l'aplomb che mostra in altre interviste di queste ore, Travaglio ha deciso di non rispondere. Anzi, ancor prima di sapere di che si trattasse, è saltato su tutte le furie e al telefono ha tuonato: «Eh no, o chiamate tutti i giornalisti condannati per diffamazione e pubblicate tutti i loro nomi o non venite a rompere i co...ni a me! Ciao». Poi ha riagganciato." Un signore...

8 commenti:

Anonimo ha detto...

secondo voi la notizia è che travaglio è stato condannato per aver riportato una frase non sua presa da dei verbali della polizia o il fatto che forza italia è stata aiutata dalla mafia a vincere le elezioni in cambio di favori? secondo voi non fa notizia che taormina ha cercato di corrompere un ufficiale della polizia per proteggere interessi mafiosi?
un ultima cosa:la frase virgolettata riportata da travaglio è del Boss Ilardo che è stato ammazzato prima che potesse testimoniare in un processo...quindi rendetevi conto di chi osannate.....
tullio

Circolo Eleuterìa ha detto...

Bhe, nel post non si "osanna" nessuno...si riporta solo una notizia e si chiede un commento, un punto di vista. Tutto quà...Solo una domanda: ma perchè in questo Paese non è possibile discutere di una questione serenamente, senza subire "processi alle intenzioni", senza passare sul banco degli imputati e senza doversi continuamente difendere da illazioni? Il nostro è solo il tentativo di dare uno spunto di riflessione, quindi, caro Tullio, il "secondo voi" credo che sia palesemente fuori luogo... La notizie è quella che è, senza commenti di sorta, eccetto il "Signore" finale, che era riferito non al merito della questione, bensì al modo in cui, contattato, il Travagliato ha risposto ai giornalisti ...e, comunque, non ci pare il caso di coinvolgere noi in una polemica che non ci può in alcun modo appartenere. Un abbraccio e buona giornata!

Circolo Eleuterìa ha detto...

Bhe, nel post non si "osanna" nessuno...si riporta solo una notizia e si chiede un commento, un punto di vista. Tutto quà...Solo una domanda: ma perchè in questo Paese non è possibile discutere di una questione serenamente, senza subire "processi alle intenzioni", senza passare sul banco degli imputati e senza doversi continuamente difendere da illazioni? Il nostro è solo il tentativo di dare uno spunto di riflessione, quindi, caro Tullio, il "secondo voi" credo che sia palesemente fuori luogo... La notizie è quella che è, senza commenti di sorta, eccetto il "Signore" finale, che era riferito non al merito della questione, bensì al modo in cui, contattato, il Travagliato ha risposto ai giornalisti ...e, comunque, non ci pare il caso di coinvolgere noi in una polemica che non ci può in alcun modo appartenere. Un abbraccio e buona giornata!

Anonimo ha detto...

Comunque, per me la notizia è che è stato condannato Travaglio: primo perché dimostra che il Travagio (non il lavoro francese, né il travaglio delle partorienti) sembrava che fosse diventato il Messia, migliore di Beppe Grillo, depositario di eccelse verità, unico personaggio onesto e corretto esistente sulla Terra; secondo perché Taormina ormai non fa più notizia, in quanto si è già sputtanato da solo con il suo comportamento.
Quando Taormina sarà condannato anch'Egli, allora valuteremo se è notizia oppure no.

Anonimo ha detto...

La condanna riportata da Travaglio è una condanna di primo grado e il giornalista intende impugnare la sentenza in appello...sarebbe stato corretto sottolineare questo aspetto.
Travaglio di sicuro non è il depositario di eccelse verità, semplicemente uno che fa il suo mestiere, che non ha paura di parlare e dire cose scomode, riportare notizie che nessuno per timore o per comodità riporterebbe; qualcuno di voi ha letto l'articolo in questione? In Italia funziona che se indico la luna si guarda il dito...
La condanna riguarda un reato, quello di diffamazione, che per chi fa cronaca giudiziaria( e in Italia chi fa cronaca giudiziaria?), sono incidenti di percorso quasi inevitabili anche per chi non sbaglia (e prima o poi sbagliamo tutti). Esistono tre tipi di diffamazione: quella di chi esprime opinioni critiche, ritenute dal giudice eccessive; quello di chi scrive fatti falsi; quello di chi scrive fatti veri, ma inseriti in un contesto negativo che il giudice, nella sua discrezionalità, ritiene diffamatori. Travaglio sull'Espresso ha citato il verbale del colonnello del Ros Michele Riccio, che parlava della presenza di Previti nello studio Taormina mentre si teneva una riunione per discutere certe faccende riguardanti Dell'Utri, senz'attribuire a Previti alcun ruolo nella riunione( questo è quanto ha detto lo stesso Travaglio).
Beh lascio a voi le conclusioni. Aggiungo solo che questo paese a volte non lo capisco, da più fastidio un Travaglio che tutto il marcio che ci circonda..non capisco davvero...Travaglio non è il messia per carità ma è tra i pochi che ha il coraggio di denunciare fatti e misfatti della nostra repubblica...e martella a destra come a sinistra( anche se sembra divenuto nell'immaginario collettivo un sinistroide di vecchia data...a Indro Montanelli verrebbe da ridere).
Di tutte le questioni scottanti di questo periodo fa notizia la condanna di Travaglio...e "la luna" non la guarda nessuno.

Perdonate la franchezza ma è il mio pensiero...Vi saluto.

Anonimo ha detto...

Premesso che è stato dimenticato il quarto tipo di diffamazione e cioè quello di dire certe cose in un contesto in cui non serve dirle, ma è necessario per far presa sull'auditorio, un po' come nel film "pane, amore e fantasia", dove la nipote del prete diceva male della "bersagliera", anch'io questo paese "molte volte" non lo capisco. Se è vero come è vero che il nostro è un paese di scienziati, navigatori, santi poeti e pensatori, non capisco soprattutto perché debba essere scandaloso il mio modo di giudicare Travaglio. Nemmeno io sono depositario di eccelse verità, ma il comportamento in genere di Travaglio non riesco a giudicarlo positivamente. Se poi Travaglio riuscisse a passare indenne tra le varie fasi d'Appello, sarebbe bene per Lui, ma io continuo a giudicarlo negativamente fintanto che non assume un atteggiamento più consono e moralmente onesto rispetto alla sua professione
Perciò, ed ecco perché non capisco questo paese, mentre io rispetto l'opinione altrui, ancorché discutibile, senza farmene una malattia, mi piacerebbe che anche il mio pensiero non scandalizzasse più di tanto.
Un saluto a tutti...pasquino 1946

Anonimo ha detto...

Caro Pasquino46 in realtà ho solo espresso in modo chiaro e diretto la mia di opinione, che poi non sia in sintonia con la tua non posso farci nulla...per cui questa considerazione "mentre io rispetto l'opinione altrui, ancorché discutibile, senza farmene una malattia, mi piacerebbe che anche il mio pensiero non scandalizzasse più di tanto" dovresti rivolgerla a te stesso.
Detto questo puoi continuare a considerare Travaglio come ti pare per carità...comunque almeno uno sguardo all'articolo incriminato andrebbe dato. Sono sempre più convinto che se si indica la luna si continua a guardare il dito.

Un saluto.

Anonimo ha detto...

Meglio 100 Travagli che un Previti!!Geronimo